Il pulisci iniettori (ai tempi era il pulisci carburatori), che costa 7 euro la bottiglietta, è naftalina disciolta in benzina; basta annusarlo, magari senza farci l'aerosol
In un negozio di casalinghi si compra naftalina in palline, quella che si usava una volta come anti tarme, naftalina non canforata.
Poi si sciolgono alcune palline in un litro di benzina e si osserva se rimangono residui; impiegano circa un'ora a sciogliersi, dipende anche dalla temperatura ambiente.
Se rimane come una sabbiolina bianca sul fondo, possiamo usare il liquido avendo l'accortezza di non versare i resti nel serbatoio.
L'anno scorso ne ho trovato un tipo che non lascia residui, quindi getto le palline direttamente nel serbatoio.

L'ho usato per la prima volta sul mio Tenerè, era rimasto fermo 8 mesi ed al momento di accenderlo aveva lo spillo del carburatore incastrato aperto e il getto del minimo intasato.
Lo spillo l'ho dovuto sbloccare dando dei colpetti col manico del cacciavite sulla vaschetta, il getto si è sturato dopo una decina di Km percorsi con 4 o 5 palline su un pieno (23 litri).
La cosa sorprendente è che, dopo qualche mese, mi sono trovato a fare dei lavori di manutenzione, per cui mi risultava "facile" smontare il carburatore.
L'ho aperto e mi sono trovato davanti la vaschetta assolutamente lucente, spillo e getti come nuovi.
Per mantenere l'impianto sempre efficente ogni tanto butto dentro una pallina o due.

Per la Vespa lo metto domani; ho modificato un pò il carburo per migliorare il circuito di progressione ed ho pulito l'ultimo tratto che è rettilineo e di facile accesso, ma una parte del condotto non è raggiungibile per pulizia "meccanica", quindi tento la via "chimica".