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Discussione: Fotografare fuochi d'artificio

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  1. #25
    VRista Silver L'avatar di farob
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    Riferimento: Fotografare fuochi d'artificio

    Citazione Originariamente Scritto da Gabriele82 Visualizza Messaggio
    Accidenti quante cose da sapere.. : )

    Sta cosa dello stop me la rileggo per bene a casa che non mi è chiara..
    Anche per l'apertura del diaframma, mi sa che nel mio obiettivo sia legato allo zoom, dovrei studiarlo meglio.
    Ho (o meglio, la mia ragazza ha...) una nikon d3000, con un 18/55 vr, un macro nikon 60 mm, e un tele 70/300 vr sempre nikon , quest'ultimo forde riesce a fare quello che hai detto.
    Ma...devo mettere la messa a fuoco manuale? Forse è meglio, se scatto con l'autofocus.
    Allora

    Immagina di dover riempire un bicchiere d'acqua.
    Hai due alternative: 1) apri il rubinetto tanto e lo lasci aperto per poco tempo - 2) apri il rubinetto poco e lo lasci aperto un po' di più.

    Ecco, il bicchiere è la foto, che devi riempire con la giusta quantità di luce.

    Le variabili su cui lavori sono due:
    - Il diaframma, che sta fra le lenti dell'obiettivo ed è il rubinetto che dosa la quantità di luce che passa
    - il tempo di apertura.


    "STOP": ogni scatto in più o in meno della ghiera del diaframma si chiama "stop" e ad ogni scatto corrisponde un raddoppio o un dimezzamento della dose di luce che passa.
    Essendo il valore numerico una frazione (f/16, f/11, f/8, f/5.6...) ad un numero che sembra grande corrisponde una piccola apertura del diaframma

    Allo stesso modo, ad ogni scatto in più o in meno della ghiera dei tempi corrisponde un raddoppio o un dimezzamento della velocità con cui si apre l'otturatore e quindi della luce che filtra. Anche qui i numeri sono frazioni (1/250, 1/500, ...), perciò ad un numero che sembra grande corrisponde una durata minore.

    QUINDI: per una certa esposizione corretta (=la giusta dose di luce che deve arrivare sulla pellicola/sul sensore), se chiudo di uno scatto il diaframma (per es. da f/8 a f/11) ho dimezzato la luce che passa e devo compensare lasciando aperto per il doppio del tempo (passo da 1/250 a 1/125 di secondo)

    Che ne dici..?

    Sapendo questo, il passo successivo è capire quando e perchè ho bisogno di scegliere un diaframma più aperto o più chiuso o un tempo più o meno rapido.
    ...ci sei..?

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    E' Priiiimaveeeeeraaaaaaaaaaa..!!!

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