Io quando riconosco un vero vespista,nel senso di quello che ci crede e non il nonnetto col parabrezza in luglio che va al bar a farsi un goccetto,lo saluto sempre,e ogni volta noto che la cosa è reciproca e quasi contemporanea.Mentre andavo in ferie col camper,ma ancora vicino a casa perchè ero appena partito,mi son trovato davanti una PX grigia targata Mantova mi pare,sopra una coppia di ragazzi e bagagli legati ovunque,li ho superati e salutati,ma questi mi hanno guardato come per dire ''c...o vuole questo tizio'',e mi è dispiaciuto,avrei voluto essere in vespa in quel momento.Quando vado a fare una gita con i miei amici vespisti e siamo un gruppetto di 4-5 vespe,capita che dei gruppetti di motociclisti ci salutino...