Ciao Dario,
il resto della gita è andato bene, sono sollevato sapendo che la tua ferita non è di entità rilevante,cmq penso che sono cose che possono capitare sulla strada, non prendertela troppo, se ti può essere di consolazione ti dico che un fatto molto simile è successo anche a me l'anno scorso, in vespa, una caduta dopo aver urtato un'altra vespa in un rondò per via di un malinteso con il mio compagno di viaggio, risultato una gran botta al ginocchio dx. E' seguito gonfiore ma nel giro di poco si è sistemato tutto. Insomma, poteva andare peggio


Se vogliamo trovare un aspetto positivo a questa faccenda, mi viene da pensare al fatto che grazie al tuo tesseramento FMI, hai potuto usufruire del traino della tua vespa con un contributo spese del tutto ragionevole. Cosa ne pensi?

Cmq per tornare alla cronaca del giro:
da Bellano in poi ha smesso di piovere, dunque la salita allo Spluga ce la siamo goduta alla grande, siamo arrivati giusto in tempo per il pranzo alla "DOGANA VEGIA" prenotato per le 13.00, locale molto particolare che merita un'altra visita magari la prossima estate. Se clicchi sul link si apre la pagina web del locale e nella foto si vede il tavolo dove eravamo seduti ( quello a dx) . Abbiamo brindato alla tua salute.

Siamo saliti fino al Passo Spluga (2117 metri), dove c'era neve ai bordi della strada.
Al ritorno invece abbiamo avuto la brutta sorpresa di trovare il Passo San Marco chiuso per troppa neve, dunque ci siamo visti costretti a ripiegare percorrendo il lungolago di Lecco.
Ecco la mappa del giro compiuto

Rientrati a casa alle 19.30 dopo aver percorso 317 km, con una velocita media al netto di soste pari a circa 49 km/h

Domani vedrò di pubblicare qualche bella fotografia

Buonanotte
Staver