... l'aria era limpida e frizzante ed il cielo terso: sullo sfondo una triangolazione astrale tra la Sacra di San Michele, Sua Maestà il Rocciamelone ed il castello di Avigliana attraeva verso sé un insolito incrocio tra un metallico insetto scoppiettante ed un enorme gorilla.
La Sacra di San Michele sembra l'ambientazione ideale per "Il nome della rosa" con la sua imponenza sulla valle.
Ben presto l'attrazione tra ferrivecchi inevitabilmente si concretizza!
In una giornata così bella c'è solo l'imbarazzo della scelta su dove andare: Rocciamelone?
Colle delle Finestre?
Moncenisio?
Alta valle, passando per il forte di Exilles?
Niente dubbi, a lasciare alle spalle le foschie della pianura!
Si va in alto: qui il forte Chaberton.
Poi il passo della Mulattiera con relativa caserma.
La punta 3 Croci, la destinazione di oggi, dove ero già stato con l'amico Fanalebasso.
Cercando l'imbocco per la strade 3 Croci sono finito verso le grange della Rho, dove una frana impedisce di proseguire.
All'improvviso da un furgone arriva un belato: dentro ci sono degli agnellini carinissimi.
Da qui si vede la vecchia caserma della Rho.
Tornato indietro e trovata la strada si comincia a salire per le 3 Croci: in basso Bardonecchia.
Il ricovero ottocentesco vicino alle 3 Croci, più in alto si vede la strada per le Quattro Sorelle.
La strada peggiora ancora e diventa impraticabile per la Vespa: le Quattro Sorelle stavolta non le vedremo.
La punta 3 Croci.
La caserma della Rho vista dalle 3 Croci.
Bardonecchia e il monte Jafferau ai piedi, anzi alle ruote della Vespa.
Il forte Jafferau.
Ancora una volta il panorama vale il prezzo del biglietto: la giornata è stata splendida.
Altre foto sul mio fotoalbum:
Alla ricerca delle Quattro Sorelle perdute ...