sto accumulando informazioni...il condensatore nonritarda la scintilla ma ne modula la forza...infati quando si danneggia perdendo la sua funzione determina una corrente troppo intensa tra le puntine causandone le visibili scintille e la craterizzazione.
Per funzionare bene deve accumulare la carica e rilasciarne parte smorzandone la forza. I condensatori originali delle vespe hannouna grande capacità di accumulo della carica, la puntina è preservata però così facendo ne risente la scintilla che è più debole.
In pratica il condensatore di denis dovrebbe avere minor capacità di accumulo determinando una scintilla più forte e migliorando la combustione a tutti i regimi e temperature. con ciò si spiega perchè in altre discussioni si parlava di associarlo al sistema del cavo tagliato ovviando al problema della possibile diminuzione della forza della scintilla.
Mi sembra di capire in conclusione che:
anticipando di 3 gradi lo statore,
inserendo un condensatore da 25- 30 microfarad,
interrompendo il cavo candela per una lunghezza di 6-8 mm,
si potrebbe migliorare la situazione globale con una scintilla abbastanza forte che sfruttando l'anticipo dovrebbe rendere meglio ai bassi regimi garantendo la sicurezza agli alti grazie alla funzione del cavo interrotto.
ora però sto solo esponendo un sunto di quanto sentito e aspetto conferme eo smentite e di sicuro spiegazioni dettagliate. grazie