
Originariamente Scritto da
jtdluc
Ragazzi, secondo me l'anticipo è una cosa serisssssssssima.......
Partiamo dall'idea che ogni motore "richiede" un certo anticipo principalmente, per compensare i tempi di inizio combustione...In linea di principio, meno anticipo viene richiesto, più è veloce la combusione.....Ma, cosa succede quando si varia l'anticipo? In linea di massima quando si "ritarda" la combustione conicia "dopo" e quindi, può terminare nel condotto di scarico...quindi, camera più fredda e gas di scarico più caldi....viceversa se si anticipa troppo, la combustione comincia "prima", termina "presto" e mi trovo gas di scarico più freddi e maggior pressione in camera di scoppio (che non vuol dire più potenza.....) A quanto ne so (premetto che non sono un "guru") l'anticipo ideale si determina al banco analizzando i cicli di pressione,i rilasci di calore, l'inizio detonazione e la temperatura dei gas di scarico. Di norma, chi può usufruire dell'anticipo variabile cerca di posizionarsi in incipienza di detonazione (anche questa oggettivabile con accellerometri e trasformate di fourier) e, potendo sciegliere si perde sempre un pò di potenza a favore dello scongiurare la detonazione. In conclusione, con l'anticipo fisso si cerca sempre il compromesso "meno peggio" ma , prima di ritardare sarebbe opportuno controllare la temperatura dei gas di scarico....