Proprio in questi giorni mi stavo proprio domandando a che punto eravamo con le "faccende di giustizia"...
Ricordi quello che ci dicemmo a suo tempo? Perdonare non significa far finta di niente arrivando a dire: "vabbè, pazienza, ormai è successo".
Lasciar correre come se niente fosse diventa a mio giudizio -come dettovi all'epoca- una grave omissione, perchè l'intera società non si fa crescere "globalmente" se non intervenendo "localmente": un'azione correttiva mirata a chi era in una posizione di responsabilità che non ha osservato (mica è un obbligo legale o medico assumersi un ruolo di responsabilità!) dovrebbe giovare alla lunga a molte più persone oltre quelle direttamente coinvolte. Ne guadagna il senso civico, oggi a mio giudizio inspiegabilmente non più insegnato a scuola.
Detto questo, per la mia indole, mi domando se è proprio necessario fare solo clamore. Non dico che non ci voglia, ma non dimenticherei che, ad esempio, per correggere un figlio che sbaglia non ci si può fermare a fare prediche, magari ad alta voce, che tanto entrano e poi escono dalle orecchie; ma bisogna colpire su un qualcosa che al figlio sta a cuore, ad esempio privandolo di un oggetto a lui caro o del tempo libero.
Nella nostra situazione, c'è da pensare a qualcosa che secondo me "agisca" con queste modalità (le multe, ad esempio, non privano di qualcosa di caro al multato come il denaro?).
Magari ne riparleremo a voce (quando?), anche perchè qualcosa già mi frulla per la testa (
), ma intanto vedo bene che qui su VR si raccolgano energie e presenze di tanti Amici che fanno tutti il tifo per la stessa causa...
Può diventare una storia da raccontare -magari- a livello nazionale, una volta raccolte molte altre adesioni: una sorta di "petizione virtuale di solidarietà", con l'effetto collaterale di far conoscere VR come uno strumento che ha permesso ciò.
Ma al di là di questo, anche io invito voi tutti a spremervi le meningi e tirare fuori le idee che avete in testa, senza fermarsi a dire "io ci sto", anche se magari non si ha chiaro a che cosa (). E non fatevi fregare dal vostro "censore interiore", che è quella vocina del vostro cervello che vi impedisce di dire esplicitamente quello che vi passa come idea, perchè ve la giudica in partenza come una cavolata!
Pensiamo insieme a quella che può sembrare una pista praticabile: del resto, per la nostra Madrina e tutta la sua famiglia, possiamo fare questo ed altro!![]()