Beh, se servissero 12 V in una vespa che ha l' impianto a 6 V, si possono sempre ottenere 12 V, certo non so quanto <piccolo> verrebbe l' accrocco (e quindi non so se riuscirebbe ad essere infilato nel manubrio o altro <luogo> della vespa): ingresso 6 V a.c., trasformatorino da 6 V a 12 V e in uscita hai 12 V c.a. che puoi sempre raddrizzare e stabilizzare (ed <abbassare> perché raddrizzando una sinusoide 12 V a.c. ottieni una raddrizzata che ha di picco 15 V) per ottenere 12 V d.c..
Se non si riuscisse a reperire un trasformatore 6 V a.c. --> 12 V a.c., in rete esistono una caterva di progettini/circuitini che portano da 6 V d.c. a 12 V d.c. (se hai 6 V a.c. puoi sempre raddrizzare e stabilizzare), fatti o con componenti discreti o con operazionali e componenti discreti oppure con integrati che fanno quasi tutto da soli, per non parlare poi di <accrocchi> venduti come <scatolotti> dove gli butti dentro 6 V d.c. e prelevi in uscita 12 V d.c..
Tutto dipende da quanto sei DETERMINATOa volere 12 V d.c. in una vespa che dà 6 V a.c. (e dipende anche da quanto spazio hai per infilare l' elettronica di cui sopra
).