Forse che qualcuno qui ha preteso qualcosa del genere?
L'art. 2688 fa parte del codice civile e serve a sopperire ad alcune difficoltà di ordine burocratico-amministrativo che, in una società perfetta, non dovrebbero esistere, visto che basterebbe una stretta di mano per sancire una vendita. Purtroppo, così non è. Ma, naturalmente, prima di fare una compravendita, di qualsiasi tipo, ci si dovrebbe sempre informare sugli strumenti che si utilizzano.
Come ho già scritto, è dovere di ognuno di informarsi su quel che fa.
Ma non è questo il caso. La prima vendita è stata fatta regolarmente con l'art. 2688 perché l'intestatario era defunto e gli eredi sapevano quello che succedeva. La seconda vendita è stata fatta senza art. 2688, normalmente.
Penso di poter affermare che il torto, se c'è, è solo dalla parte degli eredi e, forse in misura maggiore, del loro avvocato.
Ciao, Gino