allora: rispondo prima alla questione sulla vite posteriore. Essa regola di fino la carburazione cioè aiuta a rifinire quella che potremo definire la carburazione statica data dai getti. I getti sono degli spruzzaotri in poche paole che hanno il compito di nebulizzare il carburante nei condotti che poi la porteranno nel condotto di venturi ossia nel bucone centrale che poi spara il carburante nella camera di manovella. La benzina viene "succhiata attraveso di essi dalla depressione che la camera di manovella genera sul carburatore. La vite posteriore va a variare in modo leggerissimo questa depressione favorendo un maggiore o minore afflusso di carburante nebulizzato nel condotto di venturi. Perciò se tu la chiudi tutta avrai una miscela di aria e benzina che contiene più aria che benzina, rendendo la carburazione magra ma ciò nel momento in cui la avviti non determina uno spegnimento della vespa. se la sviti il caburante aspirato aumenta determinando una carburazione più grassa.Se la sviti troppo allora si che la vespa si spegne. Ricorda ch il circuito del minimo funziona solo dalla fase in cui non acceleri sino a quando apri l'acceleratore diciamo circa sino al primo quarto.
Ora, il getto 45 140 montava sui carburatori 17 20. Questo getto ha un rapporto aria benzina più ricco del 45 160 cioè la miscela aria benzina è più ricca di benzina che di aria, ma avendo fisicamente un foro che permette l'ingresso dell'aria inferiore rispetto al 160 manda meno carburante in camera di manovella...a questo punto regolareai la vite posteriore svitandola per far si che aumenti la percentuale di carburante aspirato in rapporto all'aria nel venturi.Ciò potrebbe giovare al tuo motore.
Magari il mio ragionamento è sbagliato, io non ho grandi cognizioni di meccanica e ciò che so lo devo a questo sito. Però ti garantisco che nel mio caso ha funzionato...