Salve Gino, mi rifaccio vivo dopo diverso tempo per chiederti eventuali novità;
riassumo la mia situazione che ho già illustrato qui sul forum :
Ho acquistato una moto Honda 750 four del 1972 con targa RM e libretto.
Sull'estratto cronologico che ho richiesto all'ACI, risulta che il motoveicolo "non è iscritto al PRA" e,nelle due pagine seguenti, copie delle risultanze dell'archivio cartaceo del PRA, compaiono in sequenza quattro precedenti proprietari della moto, di cui: i primi tre residenti a Roma (1972, 1975 e 1980) mentre l'ultimo proprietario (1981) residente a Latina.....Per certo posso affermare che la moto non è radiata (sull'estratto cronologico non c'è assolutamente nessuna dicitura) e, per certo posso dire che ha circolato sino a tutto il 1982 (sul portabollo è presente un tagliando di assicurazione con scadenza dicembre 1982 e dove è riportata la targa attuale quindi è da escludere un eventuale cambio targa)
Sul libretto di circolazione originale, all'epoca rilasciato dalla Motorizzazione civile di Roma, sono riportati solo i primi tre proprietari di Roma, mentre non è assolutamente riportato l'ultimo proprietario di Latina.
Premesso che la moto l'ho acquistata da una quinta persona (proprietario non intestatario) che aveva questa moto ferma a casa sua da diversi anni e che mi ha firmato una scrittura di vendita.
Leggendo qui i tuoi consigli e attraverso un amico che ha delle conoscenze, sono riuscito a farmi aggiornare il libretto a mio nome in motorizzazione con tanto di tagliando adesivo.
Recandomi al PRA di Latina per farmi rilasciare il CDP attraverso l'iscrizione tardiva mi dicono che nel mio caso non si può fare l'iscrizione tardiva, che serve far uscire un CDP a nome dell'ultimo intestatario della visura (quello che a suo tempo non ha perfezionato l'iscrizione al PRA di Latina e che tra l'altro non è neanche riportato sul libretto) e poi fare il passaggio di proprietà a me, ciò per ricreare l'esatta cronologia; il tutto naturalmente con l'intervento di detto signore (che non è quello che mi ha venduto la moto) che quindi diventerebbe temporaneamente proprietario per poi girarmi (???) la moto.
Sono andato ad esporre il mio caso anche al dirigente del PRA, ma non sono riuscito a sbloccare tale situazione in quanto qui a Latina sono irremovibili...... ho provato anche al PRA di Frosinone (ero di passaggio) ma ho capito che la fanno difficile anche li.
Io credo che, come al solito succede negli uffici pubblici, si applicano le norme nel senso più restrittivo possibile per "pararsi" da possibili grane.
Ti chiedo (e lo chiedo anche a tutti gli amici del forum) se sul fronte normativo o regolamentare ci sono novità o analogie che mi permetterebbero di sbloccare il mio caso o, comunque, se c'è qualche ufficio PRA in Italia che manda a buon fine l'esito di questo tipo di pratiche.
grazie mille e ciao