Ci prendiamo un caffè ...
Si.
Se si vuole fare tutto l'impianto in cc si, in teoria è come mettere il regolatore a 5 pin, di conseguenza credo bisogna fare la modifica allo statore.
Se si trasforma l'impianto come sopra si, altrimenti solo le utenze collegate alla batteria (impianto misto).
La modifica allo statore è obbligatoria quando a valle si utilizza un regolatore e raddrizzatore a ponte: a questo deve arrivare un' alternata con i 2 poli INDIPENDENTI da massa.
Se invece di un regolatore e raddrizzatore a ponte si utilizzasse (banalmente) un solo diodo (ma incazzato, tipo da 15 A o da 25 A) (che fa passare solamente le semionde positive), la massa dell' alternata può essere la stessa della continua, ecco che la massa della batteria è la carrozzeria, ecco che collegando al polo + della batteria i cavi verde e grigio mandiamo la continua a tutto l' impianto, ecco che ogni utenza riceve la fase positiva attraverso i vecchi cavi e chiude il circuito verso massa (=carrozzeria).
Tutto sta a vedere se il <caricabatteria> che hai linkato sopra si comporta effettivamente come un singolo diodo.
Il motivo di usare un ponte a diodi (anziché un singolo diodo) è che con un ponte di graetz tutte le semionde diventano positive e quindi la potenza trasferita alle utenze è la stessa (che sarebbe stata trasferita dall' alternata); se metti un singolo diodo, alle utenze trasferisci metà potenza (metà della loro potenza nominale) poiché di fatto per metà tempo passano le semionde positive e per metà tempo non passa niente.
E' chiaro che mettendo un condensatore che stabilizza (tale da avere un "idoneo" valore RC), anche con un singolo diodo abbiamo una raddrizzata stabilizzata e quindi le utenze <tornano> ad assorbire la loro potenza nominale, ecco che la massa della continua è la stessa dell' alternata.
E quindi, se così fosse (tuo <caricabatteria> costituito da diodo singolo), non è necessario effettuare la modifica allo statore
In realtà, il <condensatore> di cui sopra di fatto è la BATTERIA
Piero, sai quanti ampere eroga per caricare la batteria?
Visto che si parlava di faretto a led da 10 w, ma con assorbimento di quasi 3 a, ci sta dietro o ad un certo punto si scarica la batteria?
La giornata è dura ma non ci fa paura!!
Allora è perfetto...devo solo smontare il serbatoio...
La giornata è dura ma non ci fa paura!!
Già, è una bella domanda.
Se può dare 15 A (in realtà tutti gli ampere che genera lo statore) va bene; se ne dovesse erogare "pochi" (tipo 1.5 A - 2 A), allora la batteria (e comunque la continua che viene da qesto "caricabatteria") non può fornire energia a tutte le utenze.
Bisogna capire come funziona questo caricabatteria e quanti ampere caccia
Avevo visto anche io questo tipo di regolatore ma sinceramente non credo che ci possa servire al nostro scopo, questo regolatore dovrebbe essere solo per tenere in carica la batteria su un impianto che non ha il regolatore predisposto per la carica.
Una domanda agli esperti di elettronica, se io trasformo l'impianto in continua e installo una batteria da 9 ampere posso prelevare per breve tempo più watt di quelli emessi dal volano?
Facciamo un ipotesi realistica: il volano vespa emette 80 watt io ne consumo normalmente 60 per il funzionamento del impianto luci ma su questo impianto ho messo un clacson ad alta potenza che consuma 40 watt, quando aziono il clacson la batteria da 9 ampere mi fornisce i 20 watt mancanti per far funzionare tutto?
Io nella vespa ho installato la batteria che è da 9A con essa ci alimento due trombe elettromagnetiche, antifurto elettronico e navigatore. Naturalmente le trombe assorbono più delle altre utenze ma visto che vengono usate per brevi istanti la batteria non ne risente... vai tranquillo