Citazione Originariamente Scritto da FranKesco Visualizza Messaggio
gli stabilimenti italiani infatti hanno continuato a produrre in alcuni casi anche incrementando i volumi.
Solo negli ultimi 2 anni si sono registrate riduzioni in alcuni stabilimenti del nostro Paese (anche pesanti per quanto riguarda ad esempio lo stabilimento di None) ma tutti conosciamo la crisi devastante che in tale periodo ha investito tutti i settori economici.
Quindi secondo me tanto di cappello ad Indesit!
Dal momento che continui a produrre, e quando la richiesta viene meno NON fai produrre nel tuo paese vuol dire che l'imprenditore ha come unico scopo quello di continuare a fare più guadagno possibile, daltronde a quei livelli la crisi non la sentono, e non si rendono conto che con quello che loro ci spendono in una serata la gente ci campa 2 mesi....
Stesso discorso vale per fiat, che continua a vendere le macchine, più quà che altrove.
Vorrei poter dire che è un circolo vizioso, ma purtroppo mi pare si una spirale che va peggiorando, se l'operaio fiat ha meno soldi in tasca perchè non lavora a pieno regime, ovviamente spenderà meno e non comprerà auto nuove, essendoci meno richiesta di auto la fabbrica ne fa di meno, pertanto lascia a casa alcune maestranze, il problema è che lascia a casa le maestranze che gli costano di più, che sono quelle italiane, ed ora si può ricominciare il ciclo