Originariamente Scritto da
cicerone
Ciao!
Allora, per la prova in 3a marcia devi operare come segue:
accendi la vespa e la fai scaldare bene, poi cerchi un bel tratto possibilmente rettilineo o comunque tale che ti permetta di prendere velocità; almeno un 500m. Quando arrivi a mettere la terza marcia, acceleri ben bene portando il motore su di giri per un tratto di strada e senza passare alla 4a.
A questo punto, con la vespa ancora in corsa tiri la frizione e contemporaneamente togli il contatto spegnendo il motore. Una volta fermo, scendi, togli la scocca lato motore, togli la pipetta candela, e sviti la candela: deve presentarsi di un bel color nocciola corposo.
Per regolare la carburazione devi tenere presente che:
1) quella vite posteriore al carburatore di cui si diceva (se guardi la vespa da dietro a scocca smontata dovresti vedere, seminascosta dal motorino d'avviamento, una vite a testa esagonale uscire dal retro della scatola filtro-carburatore) serve a regolare la carburazione (rapporto aria/benzina) al minimo (diciamo fino ad acceleratore aperto per circa 1/4). Avvitandola si smagrisce e svitando si ingrassa.
2) al contrario, sul carburatore vespa/star la regolazione della carburazione al massimo si ottiene cambiando la grandezza del getto massimo: la tua star da catalitica dovrebbe montare un getto massimo da 96 o 98 e tu dovresti sostituirlo probabilmente con uno da 100.
In ogni caso, per il punto n.2 la prova per valutare la correttezza della carburazione è proprio la tirata in 3a. Poi smonti la candela e vedi se il colore è un buon nocciola (se cerchi su Vr o sul web troverai delle tabelle di colorazioni con foto e indicazioni). A questo punto: se dopo la prova, la candela tende troppo al bianco, vuol dire che sei magro e che devi aumentare di un paio di punti il getto del massimo (tipo da 100 a 101 o 102); se la candela si presenta invece nera e unta sei troppo grasso e devi diminuire (magari da 102 a 100 o da 100 a 9
.
In linea di massima, con un 150 cc originale il getto max da 100 dovrebbe andare bene, ma la cosa migliore è controllare lo stato della colorazione della candela.
Invece per quanto riguarda il punto n.1, ossia la regolazione della carburazione al minimo, occorre agire appunto su quella vite posteriore. A seconda dei modelli può o meno essere nascosta da un tappino di gomma (ad es. nel mio px my non lo è, nel senso che è circondata da una guarnizione in gomma, ma la testa della vite esce dalla scatola del carburatore; sulla star onestamente non lo so); inoltre, putroppo, la vite non è propriamente di facile accesso, dato che proprio davanti c'è il corpo del motorino d'avviamento...Io sulla mia vespa l'ho eliminato e di conseguenza ora è molto più facile accedere alla suddetta vite, ma questo è un caso particolare; in ogni caso credo che con una chiave tagliata (mi pare del 7) e con un po' di contorsionismo delle mani, passando da dietro l'ammortizzatore posteriore si riesca a raggiungere la vite. Oppure si potrebbe anche levare la ruota posteriore, dopo aver messo qualcosa che sorregga la moto sul cavalletto.
In linea di massima comunque il procedimento dovrebbe essere questo (se commetto qualche errore, correggetemi!): si accende la vespa e si scalda bene il motore; poi si procede alla regolazione. A motore acceso al minimo, avviti tutta quanta la suddetta vite: sentirai il motore imballarsi e andare su di giri. Poi, tenendo aperto l'acceleratore per 1/4 della sua corsa, contemporaneamente inizia a svitare la vite e conti quanti giri (=rotazioni di 360° della vite) fai all'indietro: sentirai che i giri scendono e che il motore piano piano passa da un tatatatatatatatatatatata ravvicinatissimo e affannoso a un ta-ta-ta-ta-ta-ta via via più rallentato e stentato fino a quando si ingolfa e tende a morire. Quando senti che il motore sta per morire, riavviti di mezzo giro...et voilà, dovresti essere a posto! Poi, se necessario, regoli anche la vitona del minimo.
Putroppo non esiste una regola fissa al numero dei giri di cui bisogna svitare la vite posteriore. Sulle vecchie px, quelle equipaggiate con i carburatori Dell'Orto originali, la regola non scritta era di svitare di circa 2,5 giri per il 150 e di 1,5 giri per il 200. Però sia i px più recenti sia le star sono equipaggiate con carburatori Spaco (licenza Dell'Orto) la cui vite posteriore ha un diverso passo e quindi lavora in posizioni diverse. Comunque ogni motore fa storia a sé, e la carburazione ottimale deve quindi essere trovata "ad orecchio".
Magari, puoi provare a chiedere lumi anche sul forum delle Star, che Otrebor ti ha già consigliato: così, almeno indicativamente, puoi sapere di quanti giri gli altri staristi hanno svitato la vite per ottenere una carburazione ottimale con il motore originale e avere in tal modo una indicazione di massima per carburare la tua.
Spero di essere stato comprensibile e di non avere fatto errori...e, ovviamente, spero che ti possa essere utile!
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