[QUOTE=Abakos;513313]io vorrei realizzarlo omettendo la batteria, utilizzando 1 solo tipo di led (quelli ad ampio raggio, con angolo stretto) e quindi omettendo diodo e switch a 3 vie, utilizzandone solo 1 a 2 vie (uno tipo ON/OFF). Quindi la domanda sorge spontanea, è possibile alimentare i led direttamente dal positivo dell'impianto elettrico della special, senza passare per un regolatore/raddrizzatore/convertitore/alimentatore?[/QUOTE]
No.
Puoi tranquillamente utilizzare lampade a LED supplementari senza avere la batteria ma ai LED NON puoi buttarci dentro l' alternata (con l' alternata diretta ti si accenderebbero ma li fotteresti nel breve termine).
Se non vuoi metterci un ponte di graetz e un condensatore, devi metterci almeno un diodo (opportunamente dimensinato, il dimensionamento del diodo del nostro amico sardo di cui al faretto a LED autocostruito era sbagliato) e un condensatore.
Sì, banalmente fai la somma delle potenze di tutte le utenze che puoi aver collegate contemporaneamente.
Poi, per sapere la corrente complessiva assorbita dall' impianto, basta dividere la potenza totale (ottenuta facendo la somma di cui sopra) per 6 (6 V dell' impianto, anche se capisco che avendo una vespa con impianto a 6 Vac non regolato, ai medi/alti regimi hai molto più di 6 V) e ottieni la corrente totale assorbita dall' impianto.
Bisogna vedere che intendi per <sistema>.
Devi capire qual è la potenza elettrica del tuo sistema di illuminazione supplementare e a partire da questo dato (conoscendo quindi anche la corrente necessaria) compri un ponte (o diodo singolo) di amperaggio idoneo (suggerirei un ponte/diodo di capacità di corrente circa tripla rispetto alla corrente nominale erogata) e un condensatore, l' accrocco che ne viene fuori è abbastanza piccolo (il condensatore è un cilindretto di circa 30 mm di diametro e di 25-30-35-40 mm di lunghezza).
Poi il resto delle dimensioni del sistema lo fa il <faretto LED> che ti costruirai.