certo sentirsi realizzati facendo lavori manuali, passando da un lavoro di concetto è legittimo e pure carino da raccontare.
Però puoi scegliere.
Se hai una laurea di astrofisica, un posto di lavoro da paura, eppure non ti senti realizzato e un giorno ti svegli e dici "bon, oggi apro un'officina".. è perché puoi scegliere.
Il contrario è più difficile, non impossibile perché a me piace sognare, ma realisticamente parlando: dove lo trovate un meccanico che a 40 anni si sveglia, dice: non mi sento realizzato, mi licenzio, studio 5 anni per una laurea e a 45 anni viene assunto in un posto da paura? è più complicato (e non per capacità.. soldi tempo ed età, sono variabili mica male).
ecco, con quel pezzettino di carta, in Italia abbastanza inutile(ma non del tutto), puoi scegliere.
E non è cosa da poco, sentirsi liberi, in termini di soddisfazione personale.

Poi la matematica è come le donne (o gli uomini, per par condicio): se la ami, la vedi dappertutto.
se non è il tuo tipo, bè, c'è poco da fare.
..ma si può diventare amici