Secondo me per girellare in città senza l'affanno del 50cc. e senza necessariamente dover elaborare aveva ragione di esistere... Certo, in Italia grazie alla patente A necessaria, ai costi dell'assicurazione più simili a quelli di un motociclo invece che di un ciclomotore, al discorso "targhe/passaggio", uno che anche avesse ritenuto utile un PX80 sicuramente avrebbe scelto un 125, che quasi con gli stessi soldi sia di acquisto che di gestione non era una vespa mezza ciclomotore ma un mezzo che ti poteva portare, sempre a 80/90 all'ora, veramente dappertutto (salite, in due, ottima ripresa, basso stress del motore grazie alla cilindrata maggiore).
Va da se che in Italia non siano state vendute, o per lo meno io non ne ho mai viste di 80 in giro.