Originariamente Scritto da
luxinterior
Questa mattina prendo la Vespa, e miracolosamente fa solo un leggero cigolio, mi dico: -Anche questa volta si è autoaggiustata- Essendomi messo in tasca la torcia, decido di dare ugualmente una controllatina, sdraio la Vespa, faccio luce e... PORCA TR..A! Sul telaio vi è una crepa di 6/7 centimetri che parte da sotto il tampone. Incazzato e demoralizzato, pian pianino vado al lavoro, telefono subito al fabbro di fiducia che mi da appuntamento per un pomeriggio di settimana prossima, da definire; smonterò il serbatoio, ammortizzatore, ruota e farò saldare la crepa a filo continuo. Credo che non vi sia bisogno di levare il motore per intero, almeno undici anni fa non lo feci.
Pensavo: tanto che ci sono, di fare saldare una piastrina di rinforzo da 3/5 millimetri, forarla e filettarla per inserirgli il tampone, che dite?
Vi faccio un paio di domande:
- Non avendo possibilità di usare l' auto, il lavoro dista circa otto chilometri da casa, se uso la Vespa con molta cautela, andando pian pianino, evitando buche, dossi, binari del tram, pavè ecc., premetto che sono un peso piuma, rischio di sfondare il telaio? La userei domani, Venerdì e forse Lunedì.
- Come ho scritto sopra, l' ammortizzatore che ho in cantina ha circa 15000 chilometri d' uso ed è più o meno vent' anni che è in cantina, mi consigliate di montare quello o lasciare questo che monto ora?
Vi ringrazio per la premura nelle risposte.
Ciao Lux