L'ASI ha due "gradi" di riconoscimento per i veicoli d'interesse storico e collezionistico:
- l'attestato di storicità = che danno praticamente a tutti gli iscritti e per cui è specificato che il veicolo deve avere:
- carrozzeria e/o telaistica conforme all'originale;
- motore del tipo montato in origine dal costruttore o compatibile;
- interni/selleria decorosi.
vale a dire che non stanno a guardare il capello e il colore e la tappezzeria possono pure non essere gli originali;
- il Certificato d'Identità, che consiste in un documento contenente la fotografia, i dati identificativi dell'autoveicolo, la classificazione, la descrizione delle eventuali difformità riscontrate e, se necessario, la storia dell'autoveicolo. Viene rilasciato solo dopo una visita fisica del veicolo.
L'FMI ha solo l'iscrizione al R.S., che dovrebbe essere rigorosa come il certificato d'identità ma, per entrambi, dipende sempre
da chi effettua l'esame.
Ciao, Gino
P.S.: naturalmente l'attestato di storicità serve a far cassa, attirando nuovi soci che trovano più economico iscriversi all'ASI piuttosto che riverniciare e sistemare i loro veicoli (ma aspetta che passi qualche anno e poi vedrai se gli è convenuto o meno!).