@ Gabriele. Io invece ho smontato il Pinascone per la disperazione. Prestazioni ( a parità di configurazione ) appena appena meglio del Piaggio, direi un pizzico più svelta a prendere giri.
Picchiettii e ticchetii ad ogni piè sospinto.
Ho provato l'impossibile con tanta buona volontà e spese relative ( teste, tornieri, spessori, getti, anticipi ecc... )
Il nulla, prestazioni oggettivamente modeste e rumori a go go .
Alla fine mi sono arreso almeno con l'onore delle armi.
Avevo dei carter 200 immacolati ( vuoti ) ho preso un blocco 150 usato per pochi soldi ed ho allestito in corsa lunga il Pinascone con carburatore T5.
Il tutto giace, lindo lindo, in garage sotto cellophane poichè al momento non mi va di smontare l'attuale motore.
Il Polinone infatti mi intrigava, come tutte le cose non semplici.
Ne ho parlato con un anziano ed esperto meccanico ( non preparatore.. ) di quelli all'antica, gioventù da emigrante a Pontedera e ( come tanti ) in seguito assistenza Piaggio nel paesello natio... ed abbiamo concordato che la cosa si poteva fare..
Oggi dopo aver sistemato il tutto con calma e pazienza ho una vespa divertente, veloce, potente ed "affidabile".
Ho pistone GS a due segmenti, carter raccordati, scarico appena allargato ai lati ed alzato, cilindro abbassato sopra di 0.5 mm e alzato sotto di pari misura, alesato a 11/100, testa dedicata MMW, corsa 57, carb 24 con getto max 130, il resto come puoi immaginare e Sip Road padellino.
Candela freddina ( Champion N3c) olio sint di buona qualità e.. insomma le solitissime cosette.
A 120 di tachimetro chiudo gas chè non mi sento di andare oltre, di seconda si alza di gas come un torello.
Non fa un rumore parassita, non un solo problema in già 2900 Km ed , eccetto il rodaggio, non lo risparmio proprio.
Ecco probabilmente non mi lancerei per la Milano-Taranto ma, ripeto ad oggi, zero problemi e mi sono fatto anche delle belle tirate in autostrada senza scaldare o tantomeno grippare.
Non fa una piega.
Questa la mia esperienza e, come puoi immaginare, almeno nel mio caso le prestazioni non sono paragonabili al Pinasco che sostanzialmente aveva la medesima configurazione.
@ Mr Oizo . complimenti per la guida, eccellente come sempre i tuoi scritti.
La sola cosa che , se posso permettermi , confuterei è il paragonare Il pinascone al Polini 177.
Vada la versalilità ma...
Quello è un GT che cambia sostanzialmente la vespa ,e non di poco, in ogni configurazione.
Il Pinascone no .
Che sia P&P o con lavori "giusti" il limite dei due gruppi termici non credo sia comparabile .
Di scatola il Poini 177 cambia un 35-40% di un 150, il Pinasco 200 cambia il 5-10% di una vespa 200.
O meglio ragionando in reverse se in ogni condizione togli i due cilindri e rimetti un Piaggio la differenza sarà enorme per il Polini 177 e non così grande per il Pinasco 200.
A mio avviso il più vicino al Pinascone è..... il Pinaschino.
Io lo ho messo su nel mio TS e me ne innamoro sempre più .
Eppoi l'alluminio ha sempre un grande fascino.
Concordo con te che se un giorno vi fosse la possibilità di Polini 200 in alluminio non ci sarà più trippa per nessuno.
Saluti e Buon Anno a tutti voi
ma il polinone lo hai rettificato per avere più tolleranza tra camicia e pistone?
leggevo che una delle probabili concause fosse una scarsa tolleranza tra i due corpi.
p.s. il polini del suocero giace insieme ai rapporti in una scatola in soffitta...magari un giorno...