In realta foto di moto d'epoca non ne ho molte: tre o quattro rulli tra bianco e nero e colore. Peraltro scattati ormai da più di dieci anni. Spero che avrò occasione di farne di nuove. Ad inizio anni novanta, come ho scritto, restaurai il corsarino, poi acquistai un Motom 48, ne iniziai il restauro, spendendoci tempo e denaro, non lo portai a termine ed un paio di anni or sono lo ho rivenduto smontato (rimettendoci di brutto) ad un signore pensionato che vive in campagna ed ha tempo e spazio per realizzare dei veri capolavori; ha però il difetto di farsi pagare come fosse Michelangelo redivivo. Però mi è rimasto un rullo di foto che feci prima di smontarlo, mi sa che se questo forum resiste vi annoierò con la storia del Motom.Un altro curioso oggetto che acquistai in quel periodo fu un Velosolex, l'unica moto a trazione anteriore, consuma come un accendino, il serbatoio è sotto rispetto al carburatore ed il motore brucia i vapori della benzina, in salita va aiutato con robuste pedalate. Con un litro supera i 50 km ma oggi sarebbero capaci di sostenere che è un veicolo inquinante.
Il poco spazio a mia disposizione (cantina 2 * 3) è conteso tra i miei vari giochi: Vespa e Corsarino, camera oscura, biciclette, capirete che alla fine quel che posso fare è ben poco. In quel periodo ebbi varie occasioni per moto anziane, definirle d'epoca sarebbe eccessivo, quella che più rimpiango è un Moto Guzzi Stornello 125 che stave veramente bene. Acquistai i ciclomotori perchè all'epoca erano liberi da tasse fisse e pastoie burocratiche, fu un inno al ciclomotore come espressione di libertà. Oggi tenere un Ciao o un Velosolex costa di assicurazione quanto un auto, ci vogliono targhe, targhette, patentini, passaggini di proprietucola, ed ogni governo s'affanna a metterci su una gabella o una pratica burocratica in più; insomma non ha più alcun senso. Scusate per questo sfogo ma rimpiango l'epoca in cui un motorino si comprava e vendeva con una stretta di mano ed era considerato come una bici. Conosco le ragioni addotte per questi cambiamenti mi limito a rilevare come siano onerosi per le tasche, ed a pensare che si stava meglio prima, suona nostalgico ma tant'è.
Qualche altra foto di Corsarini Scrambler e Super Scrambler, le ultime.