Ciao a tutti scrivo dallal provincia della spezia: un mesetto fa un amico mi ha regalato una cosa 200 dell’88 pronta da demolire che ho rimesso in funzione.
Sono nuovo del mondo "cosa" ma mastico motori da oltre vent'anni...(vespe bmw enduro vari...) ma vi prego di correggermi se dico inesattezze visto che alcuni di voi hanno esperienza da vendere… :D )
ho potuto riscontrare in giro che il problema cronico di questo tipo di vespa è l’impianto frenante
Nel mio caso pompa freno andata (fa olio dal telaio L L e alla piaggio sparano dai 100/160€; nel catalogo ariete 15/20 euri x il kit di revisione e ci si trova sempre e comunque con un impianto idraulico che in quanto ad affidabilità lascia un tantino a desiderare ……….
Detto questo, a mio avviso (correggetemi se la sparo grossa….) si potrebbe sostituire la pompafreno con una qualsiasi di identico principio di funzionamento - tipo bmw 1110/1150 - vari motoguzzi anni 70/80 - enduro honda... - (adattando, con un minimo di lavoro, opportunamente gli attacchi della pompa alle nostre esigenze) - che hanno di per se dimostrate maggiori potenza/efficienza frenante durabilità nel tempo; peraltro facimlmente reperibili in commercio/sfasciacarrozze con pochi euri...
Chiedoa voi tutti: siete a conoscenza di qualcuno che abbia già apportato questa leggera modifica alla Cosa?...se si, controindicazioni?eventuali specifiche da seguire nella rivisitazione dell'impianto?...
mi metto a lavorare a questa customizzaione domani nel pomeriggio...sperando di nn rendere la vespa inguidabile visto il parzializzatore di frenata (nel caso in cui l’interventao andasse a buon fine, c’è qualcuno che sa come eventualmente regolare la distribuzione della potenza frenante direttamente nel parzializzatore? senza necessariamente dover intervenire sulla regolazione dei ceppi?
grazie a tutti