Citazione Originariamente Scritto da frared Visualizza Messaggio
Scusate, ma mi è venuto questo dubbio: anche nell'ipotesi in cui la nipote decidesse di collaborare (la vedo dura, ma diamolo per buono), non si tratterebbe di fare il passaggio di proprietà zio > padre > signora > frared o semplicemente zio > signora > frared?! Se il caso è il primo mi sembra alquanto complicata la questione... Chissà quanta carta in termini di certificati e successioni varie andrebbe presentata... E a quale costo poi?!

Ieri tra l'altro mi ha chiamato l'amico che attualmente ce l'ha e mi ha detto che deve guardare a casa del padre, ma è ancora possibile che venga ritrovato il foglio complementare ().
A questo punto però il dubbio è: nel caso in cui riuscissi a fare il passaggio con l'art. 2688 e la signora (o un figlio per esempio) decidesse di farsi viva perchè ha cambiato idea?! quali sono i termini di tempo entro i quali si potrebbe eventualmente impugnare la cosa (sempre che ci sia la possibilità di farlo)?! Grazie...
Perché, il padre della signora è in vita? Avevo capito che lei fosse l'unica erede! Se c'è il padre, l'erede è certamente lui, visto che il rapporto di parentela è diretto. Comunque, potresti fare la trafila con lui e saltare la signora!

Se c'è il complementare, puoi fare la vendita con l'art. 2688. Un eventuale erede può cercare di inficiare il passaggio di proprietà entro 3 anni dalla firma dell'atto di vendita, ma è estremamente difficile che l'abbia vinta, perché dovrebbe giustificare il fatto di non avere MAI goduto della disponibilità del veicolo, e come fa?

Ciao, Gino