Vi aggiorno sulla sfiga che sembra perseguitarmi: in circolazione credo vi siano pochi atei più convinti e militanti del sottoscritto ma da un po di tempo sto pensando ad un pellegrinaggio a Santiago De Compostela o Lourdes o la Mecca, hai visto mai?
Allora la grigia va malissimo, non tiene il minimo, a basso regime si ingolfa, fuma come una ciminiera e consuma come un carro armato. Lunedì Telefono al concessionario che, sbrigativamente, mi dice di portarla. Nei due giorni successivi non ho tempo e vado al lavoro in macchina. Al ritorno la brutta sorpresa qualche STRZ nel garage di casa si è divertito a sfregiarla. Non la avevo neppure da una settimana. Il coraggioso personaggio è stato magnanimo accontentandosi di rovinarmi la chiappa lato ruota di scorta ed il bordo superiore del bauletto. Inutile dire che se avessi la gioia di pescarlo sul fatto al traumatologico dovrebbero fare gli straordinari.
Ieri avevo un giorno di permesso al mattino vado dal concessionario, il meccanico mi parla di carburazione, chiedo se si riferisca alla vite dietro il carburatore perchè altro da regolare su una Vespa non c'è. Comunque devo lasciarla e tornare a casa con il bus. Torno la sera a riprenderla, mi dicono di aver sostituito i getti che erano troppo grassi. Mi pare cosa strana e lo faccio presente, in fondo la Piaggio fa due modelli di PX ed i getti sono standard, qualora avessero per errore montato quelli del 125 la carburazione sarebbe magra non grassa, ma loro insistono. Porto fuori la Vespa, tiro l'aria, la accendo, fumo, si ingolfa e si spegne. Protesto che mi sembra non sia cambiato nulla. Il meccanico, in maniera un pò arrogante, mi dice: "E' ma sei la fa ingolfare ogni volta che la accende", la accende lui, da due belle sgassate, noto che tira e disenserisce l'aria, parte a razzo, arriva in fondo alla via torna il minimo lo regge, piuttosto alto. Non è decisamente una delle mie migliori giornate, vado via, si va meglio ma chiudendo gas continua quello scoppiettio ed il minimo, scaldandosi il motore, si alza ancora un pò. Arrivato a casa decido di abbassarlo, con l'occasione regolo il fanale che era posizionato per l'antiaerea. Questa mattina la prendo, accendo, solita storia: ingolfata e non tiene il minimo. Penso di averlo abbassato troppo con il motore caldo, dopo qualche semaforo in effetti si regolarizza. Faccio 25 km gran parte fuori città. La sera la accendo e la situazione è peggiorata: ingolfata, fumo da incrociatore della prima guerra, niente minimo, chiudendo il gas affoga. Ho le gonadi rotanti e sono davvero sconfortato. mi fermo in una via deserta, provo a regolare il minimo, tutto inutile. Arrivo all'EUR, non si può continuare così, mi fermo di nuovo, tolgo la chiappa, tenta e ritenta niente! :idea: Mi viene in mente il gesto del meccanico ieri sera: tiro l'aria, la chiudo. Si normalizza, regolo il minimo, lasciandolo un pò alto. Arrivo dalle parti di casa, va molto meglio, ma ai bassi continua ad avere la tendenza ad ingolfare. Però ho capito il problema: resta aperta l'aria. Do una smanettata al cavetto dell'aria, regolo il minimo al meglio ed arrivo a casa. Il problema è questo e sono convinto che ieri non hanno cambiato alcun getto, anzi non l'hanno proprio toccata a parte regolare il minimo, aggiungo pure che probabilmente il meccanico aveva capito il problema ma non lo ha riparato. Però mi han fatto firmare un intervento in garanzia. Stasera ho guardato nel libretto di garanzia che mi avevan chiesto, per vedere se avevo anche io il foglietto con la descrizione dell'intervento, m non c'è. Adesso il problema è capire perchè l'aria rimane aperta, dato che sono certo che, comunque, non chiude del tutto anche dopo aver smanettato il cavo.
Ragazzi che palle!!!