e a che rischi vado incontro???
e a che rischi vado incontro???
Come minimo ad una sanzione amministrativa, la targa è personale, e quindi devi averne una tua.
Se non ce l'hai te ne danno una che sarà associata al mezzo ed ad un nuovo libretto. Quello vecchio te lo puoi fare lasciare come documento di tipo collezzionistico, ovviamente sarà annullato.
Infatti, non si può circolare con il contrassegno di una persona deceduta, anzi, il contrassegno dovrebbe essere distrutto o riconsegnato alla motorizzazione, e la sanzione può essere molto pesante!
Vedi: Automobile Club d'Italia: Art. 97. Formalità necessarie per la circolazione dei ciclomotori.
dove dice:
9. Chiunque circola con un ciclomotore munito di targa non propria è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 1.725 a euro 6.903.
Ciao, Gino
beh se l'intestatario è deceduto come puoi fare l'assicurazione???? so per esperienza che quando è deceduta mia zia abbiamo per anni usato una macchina intestata a lei (anche la polizza assicurativa) sino al giorno che abbiamo deciso di cambiare compagnia. non solo la vecchia assicurazione ma anche la nuova volevano vedere in faccia l'intestataria....impresa ardua.....
![]()
quindi è meglio toglierla e magari usare quella intestata a mio papà??? cioè quella dello scooter????
ho tutti targhini a 5 cifre quindi posso spostarli da un mezzo ad un altro...
Si puoi farlo, avevo capito male.
Ma solo quelli di persone in vita, e persone dello stesso nucleo familiare, almeno puoi sempre dire che te l' hanno prestato.
Scusate, ma sono duro... cioè se per esempio ho un ciclomotore con targhino tipo vecchio, assicurato, non lo posso far guidare ad una persona non presente nel certificato dello stato di famiglia?
E poi, è sempre stato così o è cambiata qualche normativa?
![]()