ok, io sono interessatissimo..tienici informati!
la ditta e' per caso di catania?
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ok, io sono interessatissimo..tienici informati!
la ditta e' per caso di catania?
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qui a CT c'è una ditta che fa ingranaggi, ma di tutt'altro genere rispetto ai cambi per vespa. In passato invece ha prodotto qualunque cosa per vespa, su richiesta di officine, meccanici etc...il tutto in piccoli lotti. Il problema è che la realtà di quei tempi non è minimamente paragonabile a quella di oggi...
Riguardo al cambio di Carmelo, allora è vero che è diverso dagli altri, bene, buono a sapersi.
Il numero dei denti del 5M di sempre, come dicevo, è un 4m 180ss con l'aggiunta di una 5a marcia dallo stesso modulo:
1a - 12/57
2a - 16/53
3a - 20/49
4a - 24/45
5a - 28/41
Ne risulta una 4a un po' più corta di una 4a tradizionale, e una 5a un po' più lunga, ma col vantaggio di avere il cambio molto più ravvicinato. il problema, secondo me, è che ci sono troppi denti (e quindi troppo piccoli), il 180ss li ha uguali, è vero, ma ha delle corone larghe quanto un dito... per quello dicevo che il cambio 5m ideale dovrebbe essere su base arcobaleno. d'altro canto, però, denti troppo larghi per le coppie in gioco, tendono spesso a trasferire il moto più come un urto tra di loro, che non come una rotazione vera e propria, quindi vanno progettati con un profilo del dente più "studiato", e anche lì sono investimenti di risorse di ogni tipo...
ps: Maumau, non ti vedo bene in foto nell'avatar ma sicuramente ci conosciamo o almeno ci siamo visti in qualche raduno...!
tienici aggiornati!!![]()
Come dice 2IS secondo me la cosa potrebbe avere una logica al fine di ottenere una migliore spaziatura di rapporti.
Però questo c'è anche DRT che produce ingranaggi specifici per allungare 1a e 2a: accoppiandoli con 3a standard e la 4a corta (anche la piaggio 36 denti) si potrebbe ottenere un bel cambio ravvicinato.
Certo, si dovrebbe rinunciare a primarie troppo lunghe ed accontentarsi di una velocità di punta non troppo alta... ma poi son gusti: secondo me non ha senso avere una vespa da 130 km/h, è già troppo pericolosa a 100 km/h, meglio puntare sull'accelerazione e sulla godibilità su percorsi misti.
Napule è addore e' mare... Napule è mille culure... e tu sai ca' nun si sulo.
ma alla fine merità poi così tanto un 5 marce?
se la velocità di punta è la stessa, cosa me ne frega di avere più rapporti più ravvicinati?
in fondo, per quanto truccata possa essere, è sempre una vespa e non volerà mai...basta uno scooterone per darti pastina...
tempo fa, nel cross, yamaha sicuro ma mi pare anche kawasaki o suzuki, misero in produzione un 450 4 marce.
tutti lo denigravano, ma poi in pista era una bestia: sempre la stessa marcia, pochi cambi, coppia a stecca...e nel motard rendeva da paura! io ne provai uno e vi assicuro che 4 marce ben disposte sono meglio di 6!
certo, li ci son altri motori, su altre moto, usati in altri contesti, però tutto questo per dire che non sempre il cambio 4 marce fa così schifo...
ps: vennero tolte dal commercio perchè il mercato non gradì moto con così poche marce...mha...
nei crosso indoor giravano addirittura con tre sole marcie...e' il motore che he bisogno del cambio e non il contrario...
sicuramente,io che ho il t5 lo so bene...con la primaria 20/68 ero corto,con la 21/68 va bene ma con il passeggero le partenze non sono proprio sprint...
Beh, in salita è un vantaggio avere un rapporto in più, puoi stare con il motore sempre in coppia e quindi camminare in tranquillità senza dover scalare marcia per aumentare un pò l'andatura, se si ha un motore che fa giri o che ha la coppia un pò più in alto rispetto alla norma, la marcia in più torna utile...
Insomma, magari non sarà la cosa più desiderabile, ma resta sempre una soluzione interessante...
Bye, Luca
Giove infuse nell'uomo molta più passione che ragione: pressappoco nella proporzione di ventiquattro a uno. Relegò inoltre la ragione in un angolino della testa lasciando il resto del corpo ai turbamenti delle passioni.
certo però se la velocità di punta è la stessa o quasi il 5 marce aumenta i cambi e mette più in difficoltà il motore di quanto non lo aiuti...
se il motore gira più "liscio", non so, diciamo cresce di pochi giri in una salita i 3° mentre con il 5 marce sale secco in 3° e chiama la 4° farà sforzo, una volta innestata la 4° a tornare in coppia.
ps:son tutte robe che PENSO io è, non ho alcun riscontro nella realtà pratica.
Qui si innestano troppe variabili, nel senso che 5 marce si possono combinare in tantissimi modi, puoi farti le prime 3 da sprint e la 4-5 lunga o extralunga così quando vai sul veloce risparmi, oppure se hai un motore che ha coppia, ti puoi fare una prima lunga, seconda, terza, quarta, normali e quinta ravvicinata per spuntare subito la velocità massima.
Insomma non si può definire la questione in pochi parametri, sono troppe le condizioni che variano, motore/strada/pilota.
Io sulla mia auto monto un cambio 6marce molto corto e quindi un idea della questione me la sono fatta...infatti ho cambiato albero a camme per avere un erogazione che si accoppiava meglio con i rapporti...e sull'etna quando sono nella giornata si, semino il terrore tra i naftoni da 150cv
Bye, Luca
Giove infuse nell'uomo molta più passione che ragione: pressappoco nella proporzione di ventiquattro a uno. Relegò inoltre la ragione in un angolino della testa lasciando il resto del corpo ai turbamenti delle passioni.