Ribadisco la domanda già posta
...scusa ma noi chi? non è che per caso usi il "pluralia maiestatis" ?
Ribadisco la domanda già posta
...scusa ma noi chi? non è che per caso usi il "pluralia maiestatis" ?
sì è vero, Carmelo (FC Italia) lo ha montato su diversi motori, ma non è mai stato chiaro di che tipo di cambio si trattasse, non abbiamo mai approfondito l'argomento, secondo alcuni lo costruiva lui, ma di chiacchiere ne sentivo tante e spesso le smentiva Lui stesso quando gli chiedevo. però proprio del cambio non ne abbiamo mai parlato in maniera approfondita.
A mio avviso è la stessa base di tutti i 5M, ma messo a punto come si deve, magari con le nicchie sulla crocera, il disco del preselettore ritoccato etc...
ma ripeto, non abbiamo mai approfondito l'argomento, dunque non vi so dire molto.
Se devo essere sincero, però, quest'ondata di 5M ultimamente sta un po' scemando, all'ultimo raduno c'erano un po' di vespe che ricordavo essere 5M, che erano invece tornate al 4m piaggio, non so perchè...
dovremmo chiedergli, magari ci sa dire qualcosa in più.
riguardo al cambio lambretta, se non ricordo male gli spessori erano ben diversi da quelli vespa, sulla vespa (sia small che large) che io sappia si sono sempre rotti, di qualunque marca, bastava essere un po' meno attenti alle cambiate e addio a 2a e 3a, i cui denti erano sempre i primi ad andarsene.
volendone riprogettare uno per px, con gli spazi secondo me ci si esce, ma bisogna stare su tolleranze più precise, sia come gioco, sia come posizioni degli ingranaggi. Tempo fa avevo buttato giù due disegni, se è tutto a regola d'arte ci si può permettere lo spazio giusto giusto per cambiare marcia, cioè fra un innesto e l'altro deve esserci lo spessore della crocera + un paio di decimi per lato, allora si può stare sulle quote interne originali.
no, mai sofferto ... noi, sta per io e il mio socio ... quando parlo di cose che abbiamo in officina!
chiaro, che se fosse da riprogettare il tutto, con tolleranze e materiali buoni, forse potrebbero tornare in auge, soprattutto tra i smanettoni ...
solo che allora il prezzo salirebbe, io ho sentito parlare per un 5speed racing per i vechi motom, di 1000 eurozzi + accessori vari (chiaramente extra) .... HI HI
e quelli, tranquilli che non si rompono tanto FA cilmente, lo monta un vecchio amico proprio su un motom preparato per gare in salita (rievocazioni storiche) ...
quindi datevi da fare !
è proprio questo il problema, nel senso che il lavoro sta nel valutare gli accoppiamenti.il che ti assicuro non è facile.
ad esempio denis drt sta avendo problemi ''importanti'' col pignone da 22DD per le primarie a 64DD, ma non per un semplice problema di tolleranze ma di carico sugli ingranaggi.
il cambio è ancora piu complesso, si possono mantenere gli spessori, ma poi si ricade nel progettare ingranaggi che dopo un mese perdono la metà dei denti.
per rimanere OT so per certo che un cambio 5marce è un toccasana per le vespe t5, dato che da modo al motore di esprimersi ancor meglio, tirando tutto, ma il discorso si esaurisce li, motori molto pompati non reggono rapporti corti e nel caso volessero rapporti corti questi ingranaggi sono troppo deboli..
ciao a tutti...ultimamente sono stato alla fa italia e mi hanno fatto vedere il loro cambio 5m...sembra ben rifinito all' esterno. ho chiesto in ditta sull' affidabilitá' del cambio e mi hanno detto esplicitatamente che e' delicatissimo su motori coppiosi elaborati ma per le vespe originali sopratutto t5 o 200, se curati, vanno bene e sono eccezionali in montagna o collina. si possono avere diverse rapportature anche piu' lunghe del 200 . tenete conto che quando mi hanno sparato 250 euro di prezzo e io ho detto chiaramente che sono troppi per il rischio di rompere tutto, mi hanno offerto un cospicquo sconto...secondo me ne vendono pochissimi!
si potrebbe migliorarli molto con un' ulteriore cementazione superficiale..ma quanto costerebbe?
eh si, hai detto praticamente tutto. i costi derivano spratutto per l'inventiva e la ricerca di guadagno.perchè parliamoci chiaro, se si usassero materiali consoni non ci sarebbero tutti questi problemi.
il fatto poi che vengano a dire, ''bhe un cambio 5 marce è ottimo su motori originali ma si disintegra se hai un minimo di coppia'' è il controsenso per antonomasia. chi se non uno smanettone incallito può pensare di mettere un cambio 5 rapporti su vespa? Ee non credo che un caso umano del genere abbia poi tutto il resto originale.
l'unica applicazione sensata è sul t5.chissà se li in piagio no avevano in mente di farlo..e che poi l'abbiano accantonato..bisognerebbe vedere i brevetti...
guarda, ti do ragione in tutto ! se si va a comprare ex novo un cambio 4 marce originale di sicuro il costo si aggira intorno a quella cifra anzi la passa...ma la differenza sta nella qualita'..cosa credi che spendono per fare un kit 5 marce loro? assolutamente meno di un comune 4 marce che poi la piaggio rivende come "originale"... sarebbe invece meglio che case come la fa italia si mettessero in moto a produrre cilindri in alluminio 200 o meglio copiati dal polini 200 in ghisa...se poi la cromatura fa schifo alla prima grippata li portiamo alla gilardoni !
secondo me sarebbe un grande progetto e anche piu' semplice e fruttuoso del kit 5 marce...la polini e' da anni che li promette ma non gli interessa nulla di farli.. hanno centinaia di altri kit da commercializzare sicuramente piu' richiesti...scusate per l' OT.
Confermo tutto.
Carmelo nella sua PX (che và alquanto bene) monta un cambio 5 marce da circa 19000 km, senza nessun cedimento.
Come resistenza dei denti, si è sopra ogni sospetto. Sono progettati e fatti costruire in maniera adeguata. La fabbrica che li fà, ha dichiarato che fino a 35 cv resistono, perciò oltre ogni aspettativa. (fabbricano ingranaggi per i kart)
Quello su cui si deve stare attenti è la crociera, che (se si cambia in maniera continua alquanto disinvolta) spizzicandosi, può provocare fuoruscite della marcia.
Sopratutto in motori molto elaborati che spingono parecchio. Diciamo che questi motori non si usano per fare turismo, quindi il problema non sussiste.
Su vespe originali 150/200 la durata è pressapoco uguale all'originale. Anzi ........
Girano PX 200 originali con 5 marce da molti anni senza avere il minimo disturbo.
ciao di dove e' questa ditta?
ciao
Purtroppo bisogna aspettare che ricevino un tot di ordini per far produrre i kit.
Perchè a quanto pare fanno dei lotti di produzione di un certo numero (200 circa) alla volta. Altrimenti i costi di produzione, già alti, diverrebbero improponibili
con un ordine di 200 pezzi quanto costerebbe il kit?
come volevasi dimostrare ... è sempre meglio 1 parere di chi ha provato quella cosa, piuttosto che 100 di chi ha solo sentito parlare "di cose che non ha mai provato", così, si porta a ripetere i sentiti dire e ad aumentare alcune "leggende metropolitane" ...
ripeto, il 5SPEED che abbiamo sulla noatra lambretta (un 175 TV III^ s quasi std.) ha percorso ormai oltre 90.000 Km, chiaro, è stato aperto più volte, ma a parte la crociera, è ancora integro ;)
questa potrebbe esser una soluzione ai vostri problemi daltra parte, andate a misurare lo spessore degli ingranaggi di un moderno cagiva 125 (oltre 30 CV), vedrete che non c'è molta diff.
qualcuno potrebbe postare il numero dei denti del primario e del secondario di tale cambio? o cambi se ce ne sono piu versioni
se non si conosce la spaziatura delle marce, non si puo sapere se è adatto ad un certo motore o no.....
grazie
e poi ogni volta che partiamo è come se uscissimo dalla realtà..è come se lasciassimo tutto, le preoccupazioni, i problemi..Dal momento che partiamo è come se ci fossimo solo noi e il nostro viaggio, la nostra avventura..[La Muri] & VespaValeria
Per quanto riguarda il numero di denti, come detto giustamente, ci sono diverse versioni.
Questo per permettere di adeguare il cambio al motore, e al gusto personale
In ogni caso, mi hanno detto che sperano di rimettere in vendita il kit 5 marce entro l'anno, comunicando il prezzo.
Vi terrò informati, comunicandoVi il sito dove poter acquistare il tutto, appena lo saprò anch'io
ok, io sono interessatissimo..tienici informati!
la ditta e' per caso di catania?
qui a CT c'è una ditta che fa ingranaggi, ma di tutt'altro genere rispetto ai cambi per vespa. In passato invece ha prodotto qualunque cosa per vespa, su richiesta di officine, meccanici etc...il tutto in piccoli lotti. Il problema è che la realtà di quei tempi non è minimamente paragonabile a quella di oggi...
Riguardo al cambio di Carmelo, allora è vero che è diverso dagli altri, bene, buono a sapersi.
Il numero dei denti del 5M di sempre, come dicevo, è un 4m 180ss con l'aggiunta di una 5a marcia dallo stesso modulo:
1a - 12/57
2a - 16/53
3a - 20/49
4a - 24/45
5a - 28/41
Ne risulta una 4a un po' più corta di una 4a tradizionale, e una 5a un po' più lunga, ma col vantaggio di avere il cambio molto più ravvicinato. il problema, secondo me, è che ci sono troppi denti (e quindi troppo piccoli), il 180ss li ha uguali, è vero, ma ha delle corone larghe quanto un dito... per quello dicevo che il cambio 5m ideale dovrebbe essere su base arcobaleno. d'altro canto, però, denti troppo larghi per le coppie in gioco, tendono spesso a trasferire il moto più come un urto tra di loro, che non come una rotazione vera e propria, quindi vanno progettati con un profilo del dente più "studiato", e anche lì sono investimenti di risorse di ogni tipo...
ps: Maumau, non ti vedo bene in foto nell'avatar ma sicuramente ci conosciamo o almeno ci siamo visti in qualche raduno...!
tienici aggiornati!!
Come dice 2IS secondo me la cosa potrebbe avere una logica al fine di ottenere una migliore spaziatura di rapporti.
Però questo c'è anche DRT che produce ingranaggi specifici per allungare 1a e 2a: accoppiandoli con 3a standard e la 4a corta (anche la piaggio 36 denti) si potrebbe ottenere un bel cambio ravvicinato.
Certo, si dovrebbe rinunciare a primarie troppo lunghe ed accontentarsi di una velocità di punta non troppo alta... ma poi son gusti: secondo me non ha senso avere una vespa da 130 km/h, è già troppo pericolosa a 100 km/h, meglio puntare sull'accelerazione e sulla godibilità su percorsi misti.
Napule è addore e' mare... Napule è mille culure... e tu sai ca' nun si sulo.
ma alla fine merità poi così tanto un 5 marce?
se la velocità di punta è la stessa, cosa me ne frega di avere più rapporti più ravvicinati?
in fondo, per quanto truccata possa essere, è sempre una vespa e non volerà mai...basta uno scooterone per darti pastina...
tempo fa, nel cross, yamaha sicuro ma mi pare anche kawasaki o suzuki, misero in produzione un 450 4 marce.
tutti lo denigravano, ma poi in pista era una bestia: sempre la stessa marcia, pochi cambi, coppia a stecca...e nel motard rendeva da paura! io ne provai uno e vi assicuro che 4 marce ben disposte sono meglio di 6!
certo, li ci son altri motori, su altre moto, usati in altri contesti, però tutto questo per dire che non sempre il cambio 4 marce fa così schifo...
ps: vennero tolte dal commercio perchè il mercato non gradì moto con così poche marce...mha...
nei crosso indoor giravano addirittura con tre sole marcie...e' il motore che he bisogno del cambio e non il contrario...
Beh, in salita è un vantaggio avere un rapporto in più, puoi stare con il motore sempre in coppia e quindi camminare in tranquillità senza dover scalare marcia per aumentare un pò l'andatura, se si ha un motore che fa giri o che ha la coppia un pò più in alto rispetto alla norma, la marcia in più torna utile...
Insomma, magari non sarà la cosa più desiderabile, ma resta sempre una soluzione interessante...
Bye, Luca
Giove infuse nell'uomo molta più passione che ragione: pressappoco nella proporzione di ventiquattro a uno. Relegò inoltre la ragione in un angolino della testa lasciando il resto del corpo ai turbamenti delle passioni.
sicuramente,io che ho il t5 lo so bene...con la primaria 20/68 ero corto,con la 21/68 va bene ma con il passeggero le partenze non sono proprio sprint...