Concordo, investiamole tutte!
Concordo, investiamole tutte!
Suppongo che se vengono montati su una moto moderna basti la batteria di serie.
E se durante le lezioni di scuola guida insegnassero come comportarsi in caso d'incidente, tipo: supporto vitale al trumatizzato, come si esegue una corretta rimozione del casco, come si trattano le emorragie, le ferite ,le fratture ecc..?
Certo, un corso di quel tipo servirebbe, anzi dovrebbe essere obbligatorio, io ne ho fatto uno anni fa, ma era una cosa gratuita organizzata dal comune di Asti.
Mi rendo però conto di non essere ben preparato, e se dovessi aver bisogno di quelle cose avrei il terrore di peggiorare la situazione![]()
Ovviamente parlo di lesioni gravi, o forti stati di incoscenza, per un taglietto od un braccio rotto ho una discreta esperienza![]()
Mi spiace che il commento è in spagnolo, ma si nota bene la tecnica della rimozione del casco integrale.YouTube - retirada del casco
Purtroppo sempre in spagnolo, si notano i vari errori nella tecnica di estrazione del casco, tipo la testa che sbatte alla prima rimozione e il problema del naso che s'impiglia nella mentonieraYouTube - Técnica de extracción de casco en trauma
La tecnologia Saferider ha il suo cuore in un display touch screen (montato sul manubrio o integrato nel cruscotto) che avvisa il motociclista dei potenziali pericoli presenti sulla sua strada, oltre a consentire di inviare una richiesta di SOS prenendo un solo tasto.
Il sistema, attualmente in fase di messa a punto su moto e scooter (fra cui una Yamaha Ténéré e un Piaggio Mp3 a tre ruote), è costituito da sensori laser, telecamere "intelligenti" e radar posizionati sul casco del conducente, manopole e guanti "interattivi", luci dedicate e persino una sella a vibrazione.![]()
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Il tutto gestito da una centralina elettronica che, elaborando i dati provenienti da sensori e telecamere, genera i necessari allarmi. Ad esempio, basandosi sui dati GPS, il sistema è in grado di suggerire al motociclista la velocità più adeguata da tenere nel tratto di strada che sta percorrendo,
Girare la testa? No, eh?mentre i sensori sono in grado di rilevare la presenza di veicoli che si trovano vicini alla moto, ma in posizioni difficilmente rilevabili dagli specchietti della due ruote.
Nelle situazioni in cui non è possibile distogliere lo sguardo dalla strada senza correre rischi, vengono in aiuto del motociclista la sella e una speciale placca posizionata nel casco, che vibrano per avvertire del pericolo.
Sorpassi e cambi di corsia da farsi rigorosamente guardando uno schermo in mezzo al manubrio, giusto?Saferider fornisce anche indicazioni sul traffico sulle corsie adiacenti pochi metri davanti al veicolo, al di là di quanto lo sguardo del motociclista può immediatamente percepire, così da dare indicazioni preziose per sorpassi e cambi di corsia.
Inoltre, il sistema mette in guardia su una possibile collisione con un veicolo vicino, suggerendo di rallentare subito.
Certo, si tratta di informazioni che un motociclista esperto, nella maggior parte dei casi, ha imparato a ricavare "leggendo" con attenzione ogni segnale percepito da vista e udito, ma il sistema Saferider può essere particolarmente utile ai guidatori alle prime armi, soprattutto ai ragazzi che sfrecciano sui loro scooter nel traffico cittadino senza prestare troppa attenzione alla strada.
Qualcuno trovi l'autore dell'articolo e si faccia dire da chi si rifornisce: DEVO provare quello che fuma lui!![]()
Così, tanto per polemizzare un pò, e se muore perchè te ne sei allegramente sbattuto le ba..e?( scusa Gabriele, non me ne volere, ho solo preso la palla al balzo)
E se la vittima è una persona che ti è cara?
Forse non è così necessario saper eseguire le procedure, magari basta solo ricordarsi che il soccorso saniario è deputato al servizio di emergenza territoriale, che in Italia risponde al numero di telefono 118.
Purtroppo non sono riuscito a trovare il servizio di Striscia la notizia, dove si vedeva il comportamento del tutto scorretto, di persone che su strade a scorrimento veloce, non si preoccupavano minimamente di segnalare l'incidente ai veicoli che stavano sopraggiungendo, magari basta questo per salvare qualcuno.