Ti ho risposto per educazione, se vuoi ultriori informazioni, usa il tasto cerca oppure apri una discussione tua.
Un P200E <america> differisce RADICALMENTE da un P200E <italiano>, poco per l' "estetica" (ha 2 catarifrangenti arancioni ai lati del parafango anteriore, il faro posteriore dovrebbe essere leggermente diverso, qualcos'altro...) molto per il resto: pistone/cilindro sono leggermente diversi, l' impianto elettrico dell' <america> è TUTTO in CC sotto batteria, l' <america> ha lo switch dello stop anche sul freno anteriore e sul manubrio ha anche la spia del cambio in folle (acceso quando in folle, appunto), se non erro, l' <america> originale ha il deviofrecce a destra e il devioluci a sinistra (a meno che non sia un <america> ri-convertito in "italiano"), più qualcos'altro che mi può sfuggire.
Ringrazio il buon cuore di Noiva nel rispondere per educazione, ringrazio per la gentilezza e la disponibilità di base689 che mi ha fatto capire che il mio NON è un P200E America, ma forse un P200E modificato. Questa testata U.S.A. ancora non capisco da dove proviene e anche la rarità del miscelatore mi fece pensare, ma questo si poteva scegliere già in Italia nell'81. Un giorno ne saprò di più.
Mi scuso nuovamente per l'intrusione e vi auguro una buona chiacchierata.
A presto.
Non sono un esperto di P200E <america> (possedendo io "solo" un banale P200E <italia> con frecce e mix) ma ho letto qualcosa di qualche nostro amico che ha l' <america> e che ha spiegato com'è che se ne è venduto qualcuno in Italia.
Il P200E per poter essere venduto negli USA dovette essere parzialmente rivisto e modificato: spia folle, luce stop anche frenando con l' anteriore, impianto luci funzionante anche da spento (ecco l 'impianto tutto in CC sotto batteria), devioluci che prevedeva il <sempre acceso dei fari>, doppio catarifrangente ai lati del parafango anteriore, faro posteriore leggermente modificato, testata un po' diversqa (=leggi antinquinamento)più qualcos' altro.
Questi P200E <america> vennero prodotti per il mercato USA a cavallo degli anni 1980-81-82 (posso sbagliarmi di qualcosa...), negli USA ne vendettero un po', poi per problemmi di restrizione delle leggi antinquinamento e atre amenità statunitensi, la Piaggio decise di non esportarle più negli USA.
La Piaggio si ritrovò con un <tot> di P200E <america> già prodotte (o parzialmente prodotte) che non potevano più essere esportate negli USA: per le "cose" semplici (vedi devioluci e catarifrangenti e faro USA) li riconvertirono in maniera semplice in un modello P200E <america> "europeizzato" e li misero in vendita sul mercato italiano.
Viene da sè che quei P200E <america> destinati al mercato USA e poi ri-ciclati sul mercato italiano che avevano già su la testata USA, la lasciariono così com'era.
Per cui, se si recuperasse lo schema dell' impianto elettrico del P200E <america> originale (per esempio, su scooterhelp) si verrebbe a scoprire che QUELLO schema elettrico è leggermente diverso dai P200E <america> "europeizzati" circolanti in Italia.
Tra l' altro, sono riuscito ad installare sul mio P200E italianissimo lo switch stop sul freno anteriore poiché la LML indiana ancora produce questo componente (evidentemente in India hanno un tipo di Vespa che lo usa tuttora) e quindi questo switch lo trovi in vendita su eBay (venditore inglese) o altri venditori in rete (BeedSpeed in UK ce l'ha a catalogo).
I carter li ho lavati per bene e devo dire la verità sono soddisfatto, ero un po' scettico.
Quando il motore sarà completo almeno sulla carta, vi mostrerò le foto passo passo del rimontaggio quindi della chiusura dei carter.
Altra cosa, Marco conosciuto come napoli, è riuscito a trovare il cassonetto ormai marcio come si nota in foto e il parafango, usati ma in buono stato.
Ho scelto l'usato in particolare il parafango, perchè trovo non siano di ottima fattura i nuovi.