Per verificare se l'FMI ha colpa bisognerebbe vedere la foto dietro il tesserino.
Chi l'ha iscritta potrebbe aver taroccato le foto o potrebbe averne utilizzate altre di una vera V1T. In questo caso diciamo che l'FMI non ha colpa.
Se invece quella vespa, in quelle condizioni, è stata esaminata e iscritta vuol dire che l'esaminatore aveva la vista disturbata da qualche fetta di buona mortadella o da qualche carta da 100 euri.
Questo dettaglio lo potremo scoprire solo quando e se sussurro ci vorrà rispondere, postando la foto del tesserino FMI indipendentemente se quelle postate da james, che sono comunque un taroccone, sono o meno della stessa vespa.
La speranza di sussurro è che sul tesserino dell'iscrizione FMI ci sia una foto dai cui particolari risalire con certezza alla vespa che ha acquistato, in questo modo potrebbe dimostrare che il taglia e incolla era già avvenuto prima dell'acquisto.
Io avrei comunque coinvolto l'FMI, sottoponendogli il problema.
![]()







proprio a causa dei furbetti che usavano targhe mai iscritte al PRA che dott.ssa scarparo emise la maledetta circolare. e' stato usato un v11 ,punzonato male come v1 (chissa' per quale motivo) al quale e' stato abbinato una targa bianca e riemmatricolato il tutto. per l'fmi e' meglio che lasci le cose come stanno perche' al tempo (nr.33000) per avere il registro bastava pagare le 35 euro ed era fatta. ora se richiedi la modifica controllono il tuo mezzo e allora sì che sono cavoli amari. gli stessi cavoli che avrai se ad un controllo di polizia (incidente,denuncia ecc.) si accorgessero che viaggi con un mezzo dal telaio ripunzonato (bastano poche gocce di acido o di pistola per la rilevazioni di saldature). e se non avrai fatto querela al venditore lui puo' sempre affermare che l'accrocchio lo hai fatto tu.


