Citazione Originariamente Scritto da base689 Visualizza Messaggio

Vediamo. La FEM (Forze ElettroMotrice) indotta ai capi di una bobina dipende dalla quantità di flusso elettromagnetico concatenato.
Per dirla in termini più semplici: il flusso elettromagnetico concatenato ai capi di una bobina aumenta (ovviamente) all’ aumentare del numero di giri, ovvio che un impianto in AC da 6 V AC nominali avrà le bobine dimensionate in maniera tale da avere 6 V AC ai regimi minimi, mentre un impianto in AC da 12 V AC nominali avrà le bobine dimensionate in maniera tale da avere 12 V AC ai regimi minimi.
Premesso ciò.
Un impianto progettato come 6 V AC avrà 6 V AC ai regimi minimi, quando inizi a dare un po’ di manetta e salire di giri, come valore efficace della tensione avrai una tensione che salirà sempre di più, ho letto di qualcuno che su una vespa (nominalmente a 6 V AC) ha misurato fino a 25-26-28 V AC (valore efficace) a regimi medio-alti.
La logica di mettere un regolatore a 12 V AC su una vespa con impianto a 6 V AC è quella che poi si possono usare tutta una serie di lampadine, tradizionali ma soprattutto a LED che esistono per moto con impianto a 12 V CC (lampadine a LED da 12 V CC ne esistono di tanti tipi a differenze di lampadine LED per impianti a 6 V CC che ne esistono di tipologie in numero esiguo).
La contropartita di mettere un regolatore 12 V AC su un impianto nominale 6 V AC è quello che per tensioni inferiori a 13÷13.5 V, la tensione AC in uscita sarà non regolata, cioè (a meno di una caduta di tensione fisiologica sui componenti interni) quando la tensione in uscita dalle bobine (e quindi in ingresso al regolatore) avrà valori compresi tra 6 V AC e 13 V AC, questa tensione passerà <tal quale> all’ uscita del regolatore e quindi alle utenze.
D’altronde, se attualmente Gabriele usa GIÀ lampadine a 12 V, non capisco quale <danno> posso creargli il montare il regolatore a 12 V AC: a regimi bassi, le lampadine da 12 V sulla sua vespa erano fioche prima e saranno fioche dopo l’ installazione del regolatore a 12 V, ai bassi regimi non gli cambia proprio nulla: 9 V AC passeranno tal quali alle utenze.
La differenza sarà che (dopo montaggio regolatore 12 V AC) montando lampadine LED da 12 V CC (previo raddrizzatore/stabilizzatore) queste NON si bruceranno quando salirà con il gas.
Il tuo caso di <vespa con impianto 12 V AC, tolgo il regolatore, quindi monto lampadine da 24 V> è meno applicabile, poiché in primis hai una tensione variabile tra 12 V AC e 30-35 V AC (???) e quindi anche l’ utilizzo di lampadine da 24 V avranno l’ esser fioche ai regimi minimi e tenderanno a fottersi ai regimi medio-alti; aggiungi inoltre che lampadine a LED da 24 V CC non ne esistono di molte tipologie (che io sappia, lampadine a 24 V sui usano solo sui camion).
Morale: se Gabriele monterà il regolatore 12 V AC sulla sua vespa, a bassi regimi avrà le sue lampadine a 12 V che saranno fioche così come lo erano prima (di montare il regolatore 12 V AC), quando raggiungerà regimi medi avrà in uscita 12 V AC STABILI e quindi avrà le sue lampadine (tradizionali o a LED che siano) che daranno luce STABILE
confermo quanto in grassetto