Il primo post l'avevo letto, e non ero riuscito a capire in quali casi può essere rischioso comprare una vespa in queste condizioni che ho enunciato. Chiedevo chiarimenti proprio alla luce di quello che c'era scritto. Ho letto che serve una scrittura privata, ma questo è necessario farlo sempre?
Non mi pare che tu abbia letto attentamente.
Fermo restando che si può sempre andare dalle FdO per chiedere se su un determinato veicolo risulta una denuncia di furto, la scrittura privata di vendita in bollo con firma del venditore autenticata, in genere, è già una buona garanzia di lecita provenienza, visto che il venditore dovrebbe essere un pazzo a firmare un atto del genere se solo avesse il sospetto di una provenienza illecita!
Ecco cosa c'è scritto nel primo post:
“… tenuto conto che il veicolo può essere o meno presente nell’Archivio Nazionale dei Veicoli, che successivamente alla radiazione d’ufficio il veicolo stesso può essere rimasto in disponibilità del medesimo proprietario ovvero può essere stato trasferito a terzi e che l’interessato può o meno essere in possesso delle targhe e dei documenti di circolazione originari …” (estratto da: Circolare prot. n. 4437/M360 del 26 novembre 2003).
Che significa che, i veicoli non regolarmente iscritti al PRA, possono essere di chiunque. Ed è chi se ne dichiara proprietario e vende che deve firmare la scrittura privata di vendita in bollo con firma autenticata! Infatti, sconsiglio di acquistare un veicolo se chi se ne dichiara proprietario e vende non è disposto a firmare la scrittura privata di vendita in bollo con firma autenticata!
In caso di Vespa intestata a persona diversa dal possessore e che questi desidera reiscrivere al PRA, la prima cosa da fare è una scrittura privata di vendita con firma autenticata da un funzionario comunale o il titolare di un’agenzia di pratiche automobilistiche abilitati o dal notaio. Se è impossibile, per qualsiasi motivo, fare la scrittura privata con l'effettivo venditore del veicolo, si può fare la stessa con un parente o un amico, purché si sia assolutamente certi della provenienza lecita del veicolo (cioé, si deve chiedere alle FdO se risulta rubata oppure no)! (La cosa è perfettamente legale ed ha anche un nome: "scrittura privata di compravendita fittizia", naturalmente, chi firma si assume le responsabilità del caso, quindi assicuratevi bene prima della lecita provenienza del veicolo!).
Ciao, Gino
Strano, probabilmente non ti sei saputo porre nel modo migliore, a me non hanno mai fatto problemi. C'è addirittura un sito del ministero dell'interno dove è possibile la consultazione online dell'archivio dei veicoli rubati (vedi: Direzione Centrale della Polizia Criminale ), solo che è stato istituito nel 1996 ed è entrato a regime nel 1998, quindi tutte le denunce precedenti non ci sono.
Comunque, eventualmente ti consiglio di fare la richiesta in Questura, dove sono più "rilassati"!
Ciao, Gino
Boh non so perchè non mi abbiano dato le informazioni.. l'unica cosa che mi dissero era proprio di guardare sul sito, unica fonte di informazione possibile per il pubblico. Forse ho trovato un appuntato un po' troppo fiscale, non so!
Tornando al problema della reimmatricolazione di una moto radiata d'ufficio, ma con nuove targhe e documenti, non essendo in possesso delle vecchie, e senza passare dai RS, oggi ho contattato un'altra agenzia di pratiche automobilistiche della mia città, e mi hanno detto che si può fare, ma che è necessaria una denuncia di smarrimento di targhe e libretto. Possibile? Come faccio a farla visto che non li ho propriamente smarriti io, come anche da dichiarazione di vendita?
Inoltre, la scrittura privata è essenziale per l'iscrizione al PRA del veicolo, senza la quale non è possibile circolare, com'è sempre scritto nel primo post:
"- titolo di proprietà (Scrittura Privata di vendita (secondo lo schema proposto) in originale in bollo o Mod. NP-2B in singola copia in bollo)."
Ciao, Gino
Si è da fare sempre; ed è meglio farlo con la persona che effettivamente ti vende il mezzo, che in questo modo si prende la responsabilità dell'origine del mezzo stesso. Puoi farlo in un qualunque comune portando una marca da bollo di 14.62 e 52 centesimi per diritti di segreteria.