Salve a tutti, mi chiedevo se c'è qualcuno nel forum che oltre alla vespa sia appassionato anche di bonsai. Sono alla ricerca di persone appassionate di bonsai nella mia zona per dar vita ad un club, organizzare corsi ecc.
Salve a tutti, mi chiedevo se c'è qualcuno nel forum che oltre alla vespa sia appassionato anche di bonsai. Sono alla ricerca di persone appassionate di bonsai nella mia zona per dar vita ad un club, organizzare corsi ecc.
Io ho fatto tutto il terrazzo Zen, ma a Milano
Ho alternato:
1 boschetto con tre unità d'olmo
1 Acero giapponese (non bonsai per evitare di fare tutto basso)
1 boschetto con 8 unità di taxodium.
1 pino marino
1 Acero giapponese
1 olmo
1 ginepro
1 olmo
1 gingko biloba
sempre in alternanza ci sono 2 rosmarini ricadenti, una camomilla, ed un cespuglio ricadente che ho trovato e non so cosa sia.
Sono al primo anno ed ora per la prima volta mi trovo a dover fare la potatura (credo ia il momento ideale per gli olmi...)
Miaghi
Ma è quella storia che ogni mattina in base a come ti alzi e hai l'umore, rastrelli la ghiaietta nel mini giardino? Metti una foto se puoi dai, mi interessa.
Vespa, dal '46 ad oggi qualcosa come 17 milioni di esemplari venduti in tutto il mondo. Tutta gente che è cresciuta con lei. Come si fa a non amarla?
Il mio primo!!!
Ciao Jack, sei un autodidatta?
Ti invidio perchè hai ad un tiro di schiocco tante belle realtà associative in materia di bonsai, qui a Lecce invece è una realtà poco diffusa.
La mia essenza preferita è l'olivo, ne possiedo diversi ai quali sto cercando di applicare la tecnica bonsai...
Quanto all'olmo non saprei aiutarti ma puoi consultare questo forum: Bonsaiclub.it - Forum bonsai
presente! un po home made, però ci metto la buona volontà!
io purtroppo li faccio seccare tutti in tempo zero...
Vespa, dal '46 ad oggi qualcosa come 17 milioni di esemplari venduti in tutto il mondo. Tutta gente che è cresciuta con lei. Come si fa a non amarla?
Il mio primo!!!
Io conosco qualche "amico bonsai" va bene lo stesso?!
io sono autodidatta (cioè ho un paio di libri, di cui uno di Crespi che ha un famoso vivaio museo).
la cosa fondamentale è che ho un gran culo... a dicembre si sono beccati la neve ed oggi ho visto che stanno già svegliandosi (hanno delle piccolissime gemme sulle cime).
Ivan et3
il giardino che dici tu è esattamente quello che ho fatto io, anche se l'ho fatto un po piu grande dl solito.
Per le foto, non ne ho di quest'estate e se le facessi in questo periodo non ti piacerebbero perchè i bonsai e gli aceri sono tutti spogli (tranne il pino ed il ginepro).
Però ho recuperato una foto del terrazzo in progress durante la ristrutturazione... si vedono da SX:
1. un pezzo di un olmo facente parte del boschetto
2. un cespuglio di rosmarino ricadente (adesso è molto piu folto... e dire che mi ero convinto che non fosse cresciuto per niente, ma vedendo questa foto mi devo ricredere)
3. uno dei due aceri giapponesi (il secondo non si vede perchè l'ho comprato successivamente, sempre perchè in quel momento il terrazzo era al 20% del lavoro... si vede un coprivaso vuoto... il gemellino è li)
4. cespuglio di non so che cosa (seccato e sostituito con la camomilla che è meno esigente)
5. olmo singolo
6. secondo cespuglio di rosmarino ricadente
7. terzo olmo
a seguire ad oggi si sono altri coprivasi con gli altri bonsai e con lo stesso sistema un grosso copri lavabiancheria tutto carrozzato con sopra una vasca riempita a granella da 1mm con pietre grosse ed il gingko biloba.
la carrozzeria ha uno sportello che nasconde la lavabiancheria ed anche l'irrigatore automatico che distribuisce acqua a tutte le piante.
il pavimento è stato coperto con assi di legno stagionato fermandomi a 30 cm dal bordo (visto che i coprivaso hanno tutti profondità diverse). Quindi il profilo dei vasi l'ho riempito a granella bianca da circa 1cm che gira intorno al pavimento di legno...
cmq ad aprile se ci ricordiamo, faccio le foto "in fiore".
non ho mai avuto il pollice verde....suppongo che prendersi cura di uno o piu' bonsai sia un passatempo molto gradevole e rilassante....
www.vespanuoro.it/ capoindiano
beh io ci scherzo ma non è proprio come su karate kid
ci vuole moooolta pazienza... la potatura ad esempio si fa adesso che sono spogli... in primavera al massimo si può fare qualche cimatura "educativa".
In pratica la parte importante si fa quando le piante stanno dormendo e non richiede molto tempo... direi che fanno "quasi" tutto da sole, tranne innaffiarsi.
Anche le piegature, torsioni etc si fanno negli anni... non sono certo una cosa da "oggi curvo l'olmo... et voilà"
insomma i risultati arrivano (e spero che mi arrivino) dopo molto tempo... di fatto durante le stagioni "attive" ti devi solo preoccupare che il terriccio sia sempre umido (ma io mi limito a controllare che l'irrigatore faccia la sua parte).
io ho sempre avuto la passione per il giardinaggio e da piccolo mi piacevano tantissimi quegli "alberi in miniatura" specialmente i boschetti...
la mia prima traccia di interessamento all'arte del bonsai risale all'estate del 1996 (avevo 7 anni) quando mi feci comprare da mio padre un numero di "bonsai italiano" che conservo ancora gelosamente..
negli anni la passione è un po scemata per riaffiorare dopo qualche anno con risultati abbastanza scadenti vista la fretta che avevo di vedere i primi risultati...allora ho iniziato a raccogliere qualche pianta ed iniziarla ad impostare...qualcuna si è seccata qualcuna ancora vive..un paio le ho messe in vaso bonsai (penso che i più esperti li chiamerebbero "piante in vaso bonsai" e non bonsai visto che non ci assomigliano tanto)..... pensandoci in secondo tempo forse sarebbe stato meglio aspettare prima di metterle nei vasi...
il filo non l'ho praticamente mai usato e cercavo di correggere l'andamento solo con le potature, quindi molto home made...
è circa un anno che ho iniziato a comprare un po di attrezzatura dedicata e separata da quella delle altre piante che ho.
anche io sono un autodidatta come te, visto che ho imparato con i miei sbagli e dai libri..ed anche da dei video sul tubo(c è un ragazzo che fa dei tutorial molto interessanti)
ciao
giacomo
link???
Per il filo e le potature, si possono usare entrambe anzi... si devono usare entrambe, ma per fare un bonsai degno del maestro Miagi non si dovrebbe arrivare a fare tagli evidenti che con la crescita si evidenzierebbero ancor più.
Quindi se devi piegare e correggere, meglio il filo fin da piccolissimi e potature dei rametti prima che prendano diametro...
Certo non sempre ti puoi esimere dal taglio del ramo di troppo, soprottutto quando l'albero lo hai comprato non ben educato ed i rami ci sono già... in quel caso vai più vicino possibile al tronco.
YouTube - DansBonsai - Boschetto di carpini
ecco il link!
Prima avevo 5-6 pre-bonsai, li ho venduti tutti e ora ho solo questo Celtis Sinensis(Foto gennaio 2009) , ma vorrei creare dei Mame di ginepro cinese.
Per ora non ho tempo.
Non sono d'accordo sul fatto che quando sono spogli i bonsai sono brutti.
Domenica lo poto e a breve lo rinvaso.
Molto bello!
Noi prima li avevamo in casa e seccavano in tempi record. Adesso appena ne abbiamo uno lo portiamo a riposare in campagna. Stanno molto meglio. Ecco due esempi (le foto sono state scattate ieri)!
Tre Mari 2010: missione compiuta
Tre Mari 2011: come rosico!!!
Mi permetto di dare un consiglio a coloro che vedono i loro bonsai morire.
Ripeto che sono autodidatta e quindi non ho alcuna autorità (però ho studiato molto ed i miei stanno bene).
Oltretutto "i consigli si chiedono, non si danno".
I bonsai, a causa delle radici che sono costrette in spazi angusti e con poco terriccio hanno bisogno di una irrigazione diversa dai loro fratelli maggiori.
il terriccio deve essere sempre umido, ma al tempo stesso non vi deve essere ristagno d'acqua. L'acqua deve attraversare il panetto ed andare via (infatti i vasi ornamentali da bonsai hanno i piedini per tenere il fondo sollevato ed impedire l'uso di letali sottovasi).
Se l'acqua va via (come giusto che sia) il terriccio tende di conseguenza ad asciugarsi prima, con rischio che diventi secco provocando l'eccesso opposto.
Per contrastare questo problema, in base a clima, periodo ed esposizione, può essere necessario arrivare ad irrigarli anche 3 volte al giorno (il mio impiantino - un semplicissimo Gardena) ad esempio, in primavera-estate-primo autunno, da acqua 3 volte nell'arco delle 24h a partire dalle 09:00 del mattino (quando il sole non è ancora forte - vietato dare acqua nell'ora di punta) ed il tutto per 2-3 minuti (agosto 4min).
In inverno, poca acqua a mano una volta ogni 14gg se i bonsai stanno fuori (ma sempre riparati) per mantenerli durante il "letargo".
Se invece stanno dentro, un po più spesso secondo le condizioni ambientali.