Nello schema suggerito non si fanno calcoli per R1 e R2 poiché per R2 usa un trimmer.
Io su una vespa (vibrazioni, scossoni) NON userei un trimmer ma una resistenza R2 calcolata e quindi di valore fisso.
Dal datasheet dell' LM338 risulta quanto segue.
La regola per VOUT per l’ LM338 è:
VOUT = VREF · (1 + R2/R1) + IADJ · R2
Con VREF = 1.24 V e IADJ = 45÷100 µA
Quindi per avere VOUT = 3.6 V abbiamo:
R1 = 242 Ω (serie di 2 resistenze da 240 Ω 2 W e da 24 Ω 2 W)
R2 = 454 Ω (serie di 3 resistenze da 390 Ω 2 W, 56 Ω 2 W 2 8.2 Ω 2 W)
Una volta <fissato> il valore di R1, la formula per il calcolo di R2 è la seguente:
R2 = (VOUT – VREF) / ((VREF/R1) + IADJ)
cioé in scrittura più <umana>:
· · · · · VOUT - VREF
R2 = —————————
· · · · · VREF
· · · · ·——— + IADJ
· · · · · · R1
Ovviamente, il valore <vero> di R2 è dato dalla media aritmetica dei 2 valori che si ottengono dalla formula di cui sopra usando una volta la IADJ minima (45 µA) e un' altra volta la IADJ massima (100 µA).
Modestamente, suggerirei di isolare il case dell' integrato dal dissipatore poiché è anche facile (fogli di mica e via andare) ed è prassi normale nell' elettronica.
Così quando poi fissi il dissipatore sulla carrozzeria, non hai problemi di sorta, inoltre, il metallo del dissipatore sulla carrozzeria aiuta la dissipazione del calore