In realtà il Corsarino era unico!
Nel panorama nazionale della seconda metà dei '70, che vedevano un gran numero di marchi ed assemblatori confezionare ogni tipo di cinquantini in grado di suscitare gli appetiti di ogni liceale, il Moto Morini era l'unico con motore 4T. Il piccolo motore, dalla linea invero un pò antiquata anche allora, era un vero capolavoro di miniaturizzazione, era nato una decina d'anni prima per un ciclomotore a tubone con il cambio tre marce al manubrio, poi era stato montato sui modelli "motocicletta" aumentando a quattro il numero delle marce. Motore molto robusto aveva fama, a differenza dei colleghi 2T, di essere estremamente parco nei consumi offrendo comunque buone punte velocistiche dopo un adeguato lancio. Per le piccole dimensioni era apprezzato anche dal pubblico femminile. L'aspetto forse meno riuscito era la trasformazione del cambio da manopola a pedale con una serie di rinvii esterni spesso imprecisi. :D All'epoca eravamo tutti maniaci dei grintosissimi cinquantini da fuoristrada, Caballero ed Aspes in primis, tra gli "utilitari" dopo l'indistruttibile Vespino il Moto Morini si era guadagnato la fama di muletto.