I due cuscinetti e il paraacqua non sono affogati nelle vasche in plastica (non confondere "vasca" con "cestello", quest'ultimo sempre in acciaio), ma nelle vasche in plastica c'è affogata una boccola metallica entro la quale sono montati ad interferenza cuscinetti e paraacqua.
Quindi, nell'ipotesi di poter aprire la vasca in plastica, sei nelle stesse condizioni di dover cambiare i cuscinetti e i paraolio di un motore Vespa!
Poi, tutte le lavatrici hanno una crocera del cestello dietro la parete di fondo del cestello stesso (tutte oggi hanno tre bracci, mentre solo le Ardo ne hanno 4), che è l'organo più sollecitato, dato che deve tenere sospeso il carico dei panni inzuppati d'acqua e muoverlo per il lavaggio e la centrifuga. Puoi paragonarlo al secondario del cambio della Vespa, che deve sopportare sia il peso del veicolo che la sua rotazione.
Tu hai anche la crocera della vasca, che è quella posteriore a 4 bracci e che "riceve" tutte le sollecitazioni che la crocera del cestello le trasmette attraverso i cuscinetti.
Nelle vasche in plastica, quest'ultima crocera non esiste, dato che la sua funzione è supplita dalla sagomatura posteriore a nervature della vasca stessa.