....ci sono illustri personaggi ( e premi nobel) pro e contro dal punto di vista "scientifico" sui problemi di sicurezza del nucleare (per cui non mi aspetto di certo che qui nel forum ci sia qualcuno con la risposta "definitiva", ci mancherebbe...ognuno di noi dice la sua cavolata e via così).

...per quanto riguarda i costi il problema può anche essere politico (quando saranno pronte in italia? in quel periodo quanto costerà il materiale fissile? fra 30 anni non ci saranno davvero alternative concrete? chi avrà vantaggi certi? chi avrà gli appalti per costruire? i vantaggi VERI su chi ricadranno? qual è il VERO prezzo di una centrale? "sfido" i frequentatori di questo forum a dare risposte certe... saremmo disposti a cambiare il nostro stile di vita rinunciando alla produzione di tutta questa energia (verissimo il problema dei 21 gradi in estate con la cravatta etc. o dei 26 gradi in ufficio in inverno.... )

...la decisione dovrebbe essere idealmente demandata in ogni caso a politici il cui principale interesse fosse SOLO quello dei cittadini...gli esempi quotidiani ci dicono però che la nostra classe dirigente non è - in questo momento - compatibile con questa direttiva....anche su questo non siamo tutti d'accordo, pare (c'è chi è contentissimo di come vanno le cose).....anche se è inconfutabile che abbiamo ciò che ci meritiamo (nel nostro complesso, si intende), alla fine...

...e alla fine glieli dobbiamo proprio lasciare questi bei "fustini" ai nostri "figli"?