Per questo il costo al kWh non è quantificabile. Sono troppo vaste le conseguenze della scelta del metodo di produzione.
[QUOTE=PA0L0;565947]
il solare ha un costo "spropositato" ?...però non produce inquinamento (co2 etc.) non fa troppi morti (a qualcuno sarà anche caduto un pannello in testa...non ricordo ma potrebeb anche essere...) e non fa mutare persone e piante....già questo potrebbe farlo preferire a chi fosse chiamato a scegliere.
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Hai letto bene! Ha un costo immane. Credi che qualcuno abbia interesse ad installare pannelli se togli l'incentivo statale che tutti noi paghiamo a caro prezzo nella bolletta? Sai che per fare andare una piccola industria occorrerebbe coprire circa 200000 metri quadrati di terreno sottraendoli inevitabilmente all'agricoltura (ulteriore danno e costo)? Sai che il silicio non si smaltisce con troppa semplicità?
Lasciando stare l'aspetto tecnologico, che evidentemente non conosci, come ho scritto prima, l'aspetto economico è di difficile valutazione. Personalmente non ti voglio "vendere" un reattore, però voglio farti capire che non basta la buona volontà per ragionare su queste tematiche.
Piccola provocazione, macabra ma che rende l'idea: al momento, nell'ambito della tragedia giapponese, le risorse rinnovabili hanno mietuto più di mille morti a causa del crollo di una diga. Quanti morti ha fatto il nucleare? Non voglio fare la figura di quello che guarda il 1000 morti oggi, ignorando le conseguenze di un possibile disastro nucleare domani, ma il fatto merita una riflessione.![]()