Citazione Originariamente Scritto da maramao Visualizza Messaggio
Sui problemi di dominare eventuali incidenti, non si discute, sul loro impatto emotivo, nemmeno, sull'effettiva gravità degli incidenti è addirittura difficile fare valutazioni.

Non vi vorrei annoiare, ma in merito alle scorie, ne' vespiaggio ne paolo hanno ragione. In un anno una centrale produce svariati quintali di scorie radiottive, e questo fa paura. La verità però è molto meno drammatica. Il 95 % delle scorie è costituito da isotopi di uranio già presenti in natura, radioattivi ma non pericolosi, del rimanente 5%, il 3-4% è costituito da prodotti della fissione (atomi che prima erano attaccati ad altri atomi) come il simpatico Stronzio, questi decadono in circa 300 anni (e qui ha ragione vespiaggio). Resta un 1%, costituito da plutonio ed attinidi che decade in tempi geologici (e qui sembra avere più ragione paolo). Un reattoreproduce in un anno 2-3 kg di queste pericolosissime scorie. I dati che vi presento riguardano reattori di penultima generazione

DATO DI FATTO: per produrre l'energia consumata da un uomo nell'arco della sua vita, verrebbe prodotto un volume di queste ultime scorie che potrebbe stare sul palmo di una mano.

Detto questo, ripeto di non voler convincere nessuno, voglio solo far capire che spesso le cose sembrano più terribili di quello che effettivamente sono. Poi ognuno è libero di formarsi un'opinione, tenendo presente che l'argomento trattato non è alla portata di tutti.
scusate l'assenza ero ad una manifestazione no nuke

il tuo discorso é assolutamente esatto.
in effetti i simpatici Rechting e Mayer ci ricordano che é più importante la percezione del problema che il problema stesso (in positivo e negativo naturalmente).
vorrei comunque farti una domanda. se 3 kg di scorie altamente nocive cadessero in una falda freatica, per quanto tempo la falda e di conseguenza i terreni promisqui sarebbero contaminati ed inutilizzabili?

per me non é importante la quantità, ma la pericolosità e la durata del rischio.

oltre al fatto che fino ad ora nessuno mi ha ancora detto dove metterle ste scorie