Citazione Originariamente Scritto da Jack73 Visualizza Messaggio
e lo fanno infatti (quelli che non lo fanno, peggio per loro.. i crediti si esigono... si tratta tecnicamente di "onere").

Come sopra... se non se lo ricordano loro di chiedere i soldi, certo l'Erario non si presenta volontariamente (quando si tratta di pagare).
Certo che sì, i crediti si esigono, ma mi spieghi perché, se il procedimento non si interrompe, dovrebbe interrompersi il credito del custode per il veicolo legato a quel procedimento? E, se il procedimento si chiude, perché non si provvede in merito al veicolo con dissequestro o demolizione e compenso al custode? La sentenza di cui parlavo è del 1996, ed è stata considerata da tutti i tribunali retroattiva, ti pare corretto?

Citazione Originariamente Scritto da Jack73 Visualizza Messaggio
Il problema delle tariffe è annoso per tante categorie ormai. Comunque loro generalmente stipulano delle convenzioni con le Prefetture e quindi l'importo lo conoscono fin dall'inizio (nel suo valore bassissimo).
Il problema è che bisogna chiedersi: perchè stipulano a prezzo vile?????
Risposta: perchè a fronte di quel servizio stipulano anche un'altra convenzione (per un servizio diverso) che è molto più vantaggiosa... ad esempio il servizio carro attrezzi di cui si servono le forze dell'ordine in quella provincia (e li gli importi sono tutt'altro che bassi).
Alla fine fanno una cosa in vista dell'altra e sono perfettamente consapevoli.
Il problema è ben più grave, le tariffe, anche le più scarse, NON VENGONO RICONOSCIUTE! A meno che non ci sia un accordo diretto con le ditte di custodia del territorio e le autorità giudiziarie. Inoltre c'è una disparità di prezzi impressionante tra tariffe riconosciute al nord (solitamente vengono prese per buone quelle dell'ACI) ed al sud (che vengono stilate dalle prefetture!). Se poi non vengono neanche riconosciute, addio!
Per il resto, è ovvio che chi ha il servizio di rimozione abbia anche quello di custodia, sono i più attrezzati. E la capacità di rimozione viene sempre prima di quella di custodia (che, comunque, non segue automaticamente), mai il contrario. Inoltre, la rimozione è assicurata a rotazione a tutte le ditte riconosciute sul territorio, in genere a giorni o a settimane alterne, a seconda del numero di ditte presenti.

Citazione Originariamente Scritto da Jack73 Visualizza Messaggio
No, la Cassazione può essere adita solo ed esclusivamente per l'impugnazione di una sentenza, quindi si devono rivolgere al giudice ordinario (Tribunale), poi (se hanno perso, quindi è un'eventualità) possono impugnare la sentenza avanti la Corte d'Appello e solo poi, e soltanto per motivi di legittimità, potranno impugnare la sentenza (questa volta quella della Corte d'Appello) avanti la Corte di Cassazione, la quale (tra le tante cose che può fare) può anche decidere che una parte del processo è da rifare e quindi "rinviare" al giudice presso il quale è stato prodotto l'errore, per rifare il processo "purgato".
In definitiva se vincono in Tribunale, non possono andare oltre (comunque un processo in Tribunale non costa poco).
Ti assicuro che è così. Il compenso di custodia viene stabilito in camera di consiglio, e il grado superiore di giudizio è la cassazione.

Citazione Originariamente Scritto da Jack73 Visualizza Messaggio
È chiara la risposta, ma comunque non è una giustificazione... (so che tu non li giustifichi, ma so anche che qualcuno che legge potrebbe male interpretare) con la legge si hanno solo due possibilità: o la si rispetta o la si viola.
A chi precedentemente ha ipotizzato di farsi fare qualche promessa da uno di questi custodi, per arrivare alla vendita di certi pezzi, ricordo che esiste il concorso di reato (figura generica capace di combinarsi con quasi tutti i reati specifici).
Suggerirei di evitare certe furbate, che poi vi mettete a piangere nello studio dell'avvocato a 50 anni suonati.
Assolutamente non li giustifico! Anzi, dovrebbero cambiare mestiere, invece, stranamente, l'attività si limita a passare ad un parente, mantenendo invariati luoghi, mezzi ed anche dicitura, senza soluzione di continuità!

Citazione Originariamente Scritto da Jack73 Visualizza Messaggio
Detto questo, l'unico modo per entrare legalmente in possesso di uno di quei veicoli (senza attendere che finiscano in demolizione - anch'esso legale) è quello di precederne l'assegnazione in custodia, partecipando all'asta (a cui spesso partecipa anche il proprietario che si ricompra il suo mezzo, tramite presta nome).
Quoto.
Ma anche sollecitando un provvedimento di assegnazione direttamente presso il giudice, qualora questi abbia già optato per la demolizione.

Ciao, Gino