
Originariamente Scritto da
Echospro
Cito da internet:
"Nei motori a due tempi, soprattutto se con alte prestazioni, al di fuori dei regimi in cui il complesso di scarico è ben accordato e svolge quindi la sua funzione di vera e propria sovralimentazione acustica, la turbolenza in seno alla carica gassosa, che è legata a sua volta principalmente al flusso orientato dei vari canali di travaso, è quanto mai scarsa.
Ora siccome il maggiore potere estrattivo dello scarico avviene agli alti regimi, questo provoca un forte aumento del flusso attraverso i travasi tanto da migliorare enormemente la turbolenza e velocizzare la combustione. Quindi minore anticipo d'accensione.
Viene inoltre sfruttato un ulteriore piccolo vantaggio: ritardando di qualche grado l'accensione a regimi superiori a quello di potenza massima, i gas di scarico che percorrono il sistema si trovano ad una temperatura leggermente superiore e siccome la velocità del suono è direttamente proporzionale alla temperatura del mezzo che sta percorrendo (i gas di scarico), avremo un'onda riflessa di contropressione che arriva alla luce di scarico una frazione di secondo prima ovvero avremo uno scarico che ha le stesse dimensioni ma che si accorda, come uno scarico più' corto, ad un regime di giri superiore. In pratica il motore farà meno "muro".
Nei quattro tempi, la turbolenza è legata fondamentalmente al disegno del cielo del pistone e della testa e quindi in questi motori prevale il parametro tempo di combustione, influenzato tralaltro dai forti rapporti alesaggio/corsa nettamente superiori alle misure pressoché quadre di un due tempi.
Quindi agli alti regimi, minore tempo per bruciare richiederà maggiore anticipo."
Lo trovo abbastanza chiaro.
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Gg