già fatto 3 post fa
già fatto 3 post fa
Allora, visto che la tabella Piaggio puo' essere confusionaria, riportiamo brevemente la configurazione.
Magari questo post puo' essere messo in evidenza per non dover ripetere le stesse cose ogni volta che le pagine scorrono.
Le misure dei getti sono espresse in centesimi, e riportate così come appaiono sul getto.
PX125:
Calibratore aria max: 160
Emulsionatore: BE5
Getto max: 99
Getto min: 45-140
PX150:
Calibratore aria max: 160
Emulsionatore: BE3
Getto max: 100
Getto min: 48-160
Poi la carburazione andrà rivista per ogni caso specifico, ad ogni modo queste sono le configurazioni usate da piaggio per i PE non catalitici degli anni 80.
Nel caso in cui il getto del max non possa essere reperito della dimensione esatta, la variazione di un punto in più o in meno non influisce esageratamente sulla carburazione, ed a mio avviso, puo' essere trascurata su un motore originale.
Qui mi trovi completamente ignorante, non avendola mai provata.grazie millemarmitta vorrei montare la sito plus che ne dici
Prova a fare una ricerca, troverai sicuramente qualche opinione.
Se hai tempo puoi farlo anche tu.
Alla fine si tratta di sostituire la marmitta (sono due bulloni) e cambiare i getti (anche qui basta togliere quattro viti per accedervi).
Oltre a risparmiare dei soldi, eseguirai il lavoro con la cura che solo il proprietario del mezzo puo' avere.
Saluti
Ora la cosa è molto piu chiara.
Ma per non trarre ancora in confusione,bisognerebbe cancellare i post precedenti con la confi errata per PX 125 sotto menzionata.Seno si ordina materiale inutilmente.
Configurazione corretta.Codice:Confin NON valida per il PX 125 2011 FRENO ARIA 140 CARBURATORE SI VESPA EMULSIONATORE BE5 Getto max 96 for SI, Minimo 45/160 (3,56) for SI
Giusto?Codice:PX125: 2011 ok Calibratore aria max: 160 Emulsionatore: BE5 Getto max: 99 Getto min: 45-140![]()
Per me è così, però potrebbe arrivare qualcuno che monta la configurazione 1 e ci tira le orecchie perchè la sua va bene lo stesso.
Diciamo che quella da me suggerita che hai messo come "configurazione corretta" è quella usata dalla piaggio sui non catalitici, quindi la più consigliabile, almeno dal mio punto di vista.
Certo, dobbiamo prendere per buono che un motore di PX2011 Scatalizzato sia uguale a un motore anni '80, e su questo non abbiamo alcuna sicurezza.
Tu prova i getti che ti ho proposto, se la vespa gira bene, poi sarai tu stesso a poter consigliare a tutti con certezza che quella configurazione è corretta.
Di sicuro Non corri il rischio di girare magro.
Ho un profondo rispetto per il tuo meccanico (per il fatto chi ti abbia proposto di sostituire la ghigliottina) e non mi permetterei mai di contraddirlo, ma PRESUMO che sia necessario la sostituzione del freno aria e dell'emulsionatore. Il px 2011 e magrissimo per via dell'euro 3.
Poi ad ognuno il suo mestiere, io non sono un meccanico!
![]()
Credo che darti un consiglio non sia facile.
Io mi sono fidato del mioe alla fine quando sono andato a controllare i getti non ne aveva cambiato neanche uno.
Il fai da te fa per tre.
Questo non vuol dire che il tuo meccanico non sia validolo devi sentire tu se fidarsi o meno.
Credo che nessuno qui ti possa dare una risposta su questo.
Pero mi interesserebbe sapere dai più esperti se la ghigliottina andrebbe cambiata oppure non ne vale la pena???
Qualcuno sul PX 2011 a cambiato anche la ghigliottina?
Pezzo neozelandese ampiamente farcito di luoghi comuni sull'italianità, che volutamente vi lascio in inglese per... carità di patria (e di Piaggio) Scooter returns with old twist | Stuff.co.nz Vi segnalo solo alcuni passi: "La Vespa ha trovato il modo per rendere il suo vecchio cavallo di battaglia adatto alle norme Euro 3, ma non so in che modo. Tutta la vecchia struttura ingegneristica dell'ormai 33enne PX è rimasta, incluso un semplice monocilindrico 2T alimentato da un carburatore. Mi piacerebbe pensare che ci siano state delle migliorie così grandi nella tecnologia dei catalizzatori da pulire completamente le emissioni del PX, ma il modo in cui il motore fuma all'avviamento, simile a quello di un barbecue sporco di grasso, dà adito alle varie teorie cospirative che abitano la mia mente sospettosa. Per caso la Piaggio è un grande finanziatore delle campagne elettorali di Sergio (!) Berlusconi? I tester italiani delle emissioni si stanno facendo delle belle crociere nel Mediterraneo a spese degli azionisti Piaggio? La dichiarazione di compatibilità del motore con l'Euro 3 è stata solo appiccicata sul certificato in cambio di un paio di casse del miglior vino toscano? Niente di tutto questo, naturalmente. La Vespa è - insieme a KTM - uno dei primi costruttori motociclistici ad aver reso i 2T compatibili con l'Euro3, ma Piaggio ha superato gli austriaci. Te ne rendi conto quando vedi che gli italiani hanno risolto il problema della catalizzazione senza ricorrere all'iniezione elettronica o al raffreddamento a liquido. Questa conservazione di ingegneria vecchia scuola è vitale per il successo del redivivo PX 150, per cui possiamo dire che la Vespa ha alzato un dito medio fresco di manicure alla complessità meccanica senza senso. Il PX si avvia immediatamente con un colpo sia di pedivella che di motorino e si assesta rapidamente al robusto minimo pop-pop-pop che ricorda una sega a catena". Poi il nostro amico paragona il PX alla GTS 300, che non ha patemi a chiamare Vespa (e dovremmo riflettere un po' tutti su questo, secondo me) "Il telaio Granturismo della 300 supera facilmente quello sbilanciato della PX 150, che porta molto del peso del motore sul lato destro. Da qui lo sforzo della Piaggio per raddrizzare la barca adattando una ruota di scorta superflua sul lato posteriore sinistro del PX. La 300, molto meglio rifinita e più potente, è anche adatta all'autostrada, con la capacità di viaggiare senza sforzo a velocità decenti mentre il PX tocca gli 80 all'ora. La 300 si ferma più rapidamente, porta molta più roba, consuma meno e - ai miei occhi almeno - sembra molto più bella Ora, chiamatemi un realista spietato, ma sono stato abbastanza felice di accettare l'idea che la Piaggio non potesse più produrre scooters come quelli che ha sempre prodotto. Ora che li ha rimessi in produzione, basta solo un giretto sul PX 150 per capire quanto le Vespe siano migliorate nei quattro anni in cui quest'ultimo è stato fuori dal mercato".
PK 50 XL del 1986: la VespaThema
Vespa, sempre Vespa, fortissimamente Vespa!!!