al di là di tutto, vi ricordo che i 26v me li ritrovo sia a vespa accesa, sia a vespa spenta ed in entrambi i casi senza batteria (il condensatore perde un 0,1v ogni 3-4 secondi circa).
A vespa spenta non posso avere in alcun modo una alternata in quanto l'unica fonte è l'elettrolitico.
Quindi il dubbio rimane su una domanda: perchè se collego la batteria mi ritrovo 12,8v??

Secondo voi è plausibile la tesi della variazione di misura in relazione alla presenza del carico o meno di cui parlavo al mio post precedente???
Lo chiedo perchè in teoria il progetto nasce senza dover necessariamente ospitare una batteria e quindi considerando che a valle del ponte diodi/condensatore ci si dovrebbe attaccare un adattatore usb per caricare un navigatore (o cellulare) senza bruciarlo con i 26v. Forse una volta collegato un telefono (come anche la batteria) il condensatore si trova in condizione di "spinta" sul carico e quindi il voltaggio scende...
Ovviamente mi esprimo con termini non tecnici, ma spero di essermi fatto capire.
Non ho avuto il coraggio di attaccare il mio unico cellulare.

Altra informazione: se durante la isurazione in ac, passo in cc il valore sale a 60v!!!
Il multimetro funziona bene, lo uso da diverso tempo e non ha mai sbagliato un volt