Concordo in pieno sulla agilità della Vespa
Io la uso praticamente ogni giorno per andare all'Università e da casa devo attraversare la città in direzione nord-sud,circa 10-12 km. andare e 12 a tornare, e con la Vespa anche io non ho mai avuto patemi di nessun genere: frenare frena quanto basta, tra le 'sardomobili' sguscia che è un piacere (e quante volte noto la faccia incavolata di quelli che hanno i frulloni tipo Burgman e simili, che magari tra due auto troppo vicine debbono fermarsi perché non passano, mentre io bruum, vado via sempre e comunque), in partenza da fermo l'accelerazione è bella secca (certo, sul lungo vince il supermaximegasputer, ma da fermi il 2t ha una verve che non tutti i 4t sembrano avere), consuma poco ed è maneggevole. Che si vuole di più? Proprio questa mattina, che c'era lo sciopero generale dei mezzi pubblici, Torino era una specie di girone dantesco, con auto dappertutto e ingorghi pantagruelici: beh, con la Vespa in un amen sono arrivato a destinazione, senza rimanere bloccato nemmeno una volta
Forse, e ripeto forse, un piccolissimo difetto potrebbe essere la piccolezza delle ruote e la non massima perfezione delle sospensioni (intendo quelle 'di serie'): con le strade tipo 'camel trophy' che l'inverno ha lasciato, in certi punti molto rovinati è un po' massacrante per il nostro fondoschiena e per le ruotine delle nostre belle, che a volte prendono veramente delle buche notevoli (con tutti i rischi del caso di ovalizzazione dei cerchi); in quei casi l'unica salvezza è riuscire a zigzagare indenni tra i crateri.
Ma direi che davvero la Vespa è forse l'unico mezzo che riesce a riunire in sè tanti pregi in colpo solo.