Premettendo che quando uno si sposa, in genere, non pensa di separarsi (non è come un ragazzino che si tatua il nome della fidanzatina...cosa da non fare MAI) ma che nella vita può ovviamente succedere di tutto (sgrat...sgrat)
...il tatuaggio non lo cancellerei e non lo coprirei perché penserei sempre che aveva un forte significato nel momento in cui l'ho fatto e che, nel bene e/o nel male, fa parte di me, di quello che sono e che sono stato...
Un esempio?
Il secondo tattoo (che rappresenta il legame con mia sorella)...c'è stato un periodo in cui, per problemi che sarebbero troppo lunghi da elencare, non eravamo in buoni rapporti...e tuttavia ho sempre pensato quello che ho scritto prima (aveva un forte significato nel momento in cui l'ho fatto e che, nel bene e/o nel male, fa parte di me, di quello che sono e che sono stato)...