Premetto, che io non ho tatoo, e che a priori vi dico che non voglio scatenare discussioni.
Se sto scrivendo, e' solo perche' vorrei dire la mia, appunto senza polemiche.
Io sono infermiere, ed ho lavorato per anni, in chirurgia plastica, appunto ho visto tanta gente, ripensarci e fare sedute di laser, per cercare di rimuoverli, o perlomeno di sbiancarli.
E da anni lavoro in reparto di medicina, e tanti pazienti, sono affetti da epatiti ed altro, da contagio(anche da tatoo).
Vorrei raccomandare, come ha scritto qualcuno di voi prima di me, e' importante chi vi tatua, mi riferisco alle condizioni igieniche, ai prodotti che non siano scadenti come qualita'.
Giustissimo, quello che dite, uno si fa il tatoo, perche' rappresenta qualcosa della propria vita, e non per moda, ma attenzioni, ho visto delle malattie trasmesse, che hanno portato a delle grandi sofferenze.
Per quanto riguarda me, fino ad anni fa gli inchistri usati contenevano una sostanza(disinfettante), di cui io sono fortemente allergico(Thiomersal), e per questo motivo(paura di reazione), anche se oggi non si dovrebbero trovare negli inchiostri (non si sa mai), non ho mai preso la decisione di tatuarmi(implica anche il mio lavoro, ne ho visti tanti).
Complimenti a voi, che ne avete, come vi ho detto, non sono contrario.
Ho 1 figlio di 21, che lui per il lavoro che svolge, non potrebbe tatuarsi, ma libero di farlo ci mancherebbe(farebbe volentieri la targa della sua prima vespa).
Ciao