seconda parte.

Ora andremo a misurare le fasi del nostro motore: aspirazione, travaso e scarico.

Travaso e scarico sono sempre simmetriche in quanto rispetto al punto morto inferiore la durata è divisa equamente in due parti, prima e dopo il pmi. La fasatura di aspirazione invece può essere simmetrica se controllata dal pistone (come sulla vespa GS 150-160 e 180SS) o asimmetrica se controllata dalla valvola rotante ovvero la spalla dell’albero motore che girando apre e chiude l’ammissione del carter. E’ asimmetrica perché la parte di fasatura prima del punto morto superiore è di durata diversa dalla parte dopo il PMS. Nei motori lamellari invece la fasatura di aspirazione varia in funzione di diversi fattori, di fatto è un sistema di ammissione a fasatura variabile. In questa guida parleremo solo di motori con ammissione a valvola rotante.

Per prima cosa, prima di capire se e come o semplicemente perché modificare le fasi è opportuno misurare le proprie. Comincieremo dall’ammissione, poi lo scarico e il travaso.

Dopo aver posizionato il disco graduato e posizionato lo “0” ruotiamo l’albero in senso orario e osservando la luce di ammissione (che a pms sarà aperta) fermiamo l’albero nel punto in cui la spalla dell’albero completa la chiusura della luce. Il disco indicherà ad esempio 50: segnamo questo valore. Continuiamo a ruotare l’albero, la luce ad un certo punto inizia ad aprirsi, fermiamo l’albero e segnamo il valore indicato dal disco, ad esempio 240: segnamo anche questo valore.

A questo punto possiamo ripetere la misura per verifica e dopo aver avuto conferma dei valori misurati possiamo stabilire che la nostra fasatura di ammissione è 120/50 ovvero si è aperta 120 gradi prima del pms (360-240=120) e si è chiusa 50 gradi dopo.

Passiamo ora allo scarico con lo stesso metodo, facciamo girare l’albero e segnamo il punto in cui la luce di scarico inizia ad aprire, ad esempio 100 e segnamo questo dato. Continuando nella rotazione dell’albero, il pistone risalendo chiuderà la luce di scarico e quando questa sarà completamente chiusa fermiamo l’albero e segnamo il valore indicato dal disco, ad esempio 260: segnamo.

La nostra fasatura di scarico è 160 gradi (260-100) ed essendo come detto simmetrica, questo significa che la luce di scarico si apre 80 gradi prima del pmi e si chiude 80 gradi dopo il pmi.

Allo stesso modo misuriamo la fase di travaso, ad esempio da 120 a 240 ovvero 120 gradi di travaso, anche questa fasatura è simmetrica quindi le luci di travaso si aprono 60 gradi prima del pmi e si chiudono 60 gradi dopo.

Le fasature di travaso e scarico, per comodità e perché non può essere diversamente vengono indicate sempre con un unico valore, per l’ammissione ne vengono dati due.

Dopo aver fatto la prima misurazione, se dobbiamo variare qualcosa, una delle prime cose da verificare è se il pistone a pmi scopre perfettamente le luci, la risposta quasi sempre è no. Questa è una delle prime problematiche da correggere in quanto la luce parzialmente coperta dal pistone di fatto è ridotta ed inoltre lo scalino/salto che si forma crea turbolenze che riducono ulteriormente la sezione della luce. Per porre rimedio basta semplicemente spessorare il cilindro fino ad avere il pistone che a pmi è perfettamente in linea con il bordo inferiore delle luci.

Dopo aver adeguato l'altezza del cilindro andate nuovamente a misurare le fasi di travaso e scarico e noterete che “magicamente” sono aumentate, pochi decimi di mm si trasformano in gradi interi. Questo è il punto di partenza per poi valutare se e quanto aumentare le fasi.

Ovviamente dopo aver adeguato lo spessore sotto al cilindro bisognerà togliere pari spessore dalla testa. In alcuni motori questo scalino arriva al millimetro e più e già con questo piccolo affinamento insieme ad opportune modifiche alla testa, il motore guadagnerà coppia, potenza, allungo, guidabilità.

Provare per credere!