... per resistere in questo mondo di ladri.
Ho usato queste due citazioni musicali per iniziare questa discussione che verte sulla mia esperienza, la prima e chi lo sa se ce ne sarà un'altra, di restauro di una Vespa.
Come potete vedere dal mio account la mia iscrizione a VR è del Febbraio 2010 quando, dopo aver acquistato nell'Ottobre 2009 una molto desiderata PX125E dell'82, nel ricercare aiuto nel web sono capitato in questo sito.
Abbreviamo, è veramente dura restare ottimista e fiducioso sull'altrui buonafede quando:
- chi mi ha venduto la Vespa, ritirata in aree private e a suo dire di facile reimmatricolazione, montava un tipo di motore per PX prima serie, che per questo non avrebbe passato il controllo della motorizzazione.
- chi mi ha venduto il motore del tipo giusto, a suo dire funzionante quando smontato, non mi ha detto che gli mancava la frizione, che aveva il cilindro customizzato con dei fori inspiegabili (la persona è di questo sito, ma non ne farò il nome per correttezza... che ancora mi è rimasta).
- quando per ogni pezzo da cambiare, trovi prezzi e proposte imbarazzanti (è sempre tutto da buttare e rifare nuovo).
- quando la burocrazia ti richiede soldi, salti mortali e tempi faraonici per fare una pratica.
Sicuramente la formula "visto e piaciuto" mette al riparo tutti i furbi da qualsiasi lamentela a posteriori però credo si debba essere tutti più corretti, evitare di cercare di inc...re il prossimo non appena si capisce che è uno nuovo o inesperto.
Sfogo finito, ho messo in piazza tutti i miei errori, che sono sicuro non rifarò.
Grazie per lo spazio messo a disposizione anche per questo tipo di discussioni.
Ciao.