Ti faccio i miei migliori auguri per un futuro professionale ricco di soddisfazioni, anche e soprattutto economiche.
Ho quotato una tua frase che ho vissuto in prima persona: hai lavorato per degli sfruttatori, hai fatto bene a mollarli senza tornare indietro. Se avessero avuto a cuore le sorti dell'azienda avrebbero investito meglio anche sui rapporti col personale.
Quando capito' a me, mi lamentai della poca umanita' con cui eravamo trattati (ordini secchi e sgarbati, orari impossibili, straordinari sempre e comunque, permessi mai concessi perche' "rovinano le aziende"): mi dissero di imparare dalla serieta' delle maestranze cinesi, che si accontentano del giusto...
Li ho mollati dopo pochi giorni, alla prima occasione.